MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] , circondata da oriente e da settentrione, mal difesa a mezzogiorno dalla Campagna ‒ zona di rispetto limitrofa al Regno di 1988, pp. 95 e passim. F. Bartoloni, Per la storiadel Senato Romano nei secoli XII e XIII, "Bullettino dell'Istituto Storico ...
Leggi Tutto
Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] non riflette pienamente le realtà economiche delMezzogiorno italiano che vedevano gli ebrei S. Mazzamuto, Palermo 1992.
D. Abulafia, Il Mezzogiorno peninsulare dai bizantini all'espulsione (1541), in Storia d'Italia, Annali, XI, 1, Gli Ebrei in ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] , in attesa del momento opportuno per tradurlo in uno dei castelli regi delMezzogiorno.
Nel corso suo lungo patriarcato è certo uno dei più memorabili nella storiadel principato aquileiese. Con un'accorta partecipazione alle vicende politiche dell ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] del basso Medioevo nell'Italia meridionale, in Particolarismo istituzionale e organizzazione ecclesiastica delMezzogiorno città marinara al Regnum Siciliae (1194-1250), "Rassegna del Centro di Cultura e Storia Amalfitana", n. ser., 4, 1996, nrr. 11 ...
Leggi Tutto
DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna delMezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] valutare il peso della decima statale nell'economia delle diocesi delMezzogiorno al tempo di Federico II. All'inizio dell'epoca casse della Curia romana. La storia della sua introduzione e applicazione nel Mezzogiorno è ancora oggi poco nota a ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] ); la Distinzione del Terreno Etrurio tra’ piani secondari delMezzogiorno di Europa ( P. venafrano, in L. P. scienziato e martire del Risorgimento, s. l. 1992; P. Corsi, La scuola geologica pisana, in Storia dell’Università di Pisa, II, Pisa 2001, t. ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] di riforme a favore delle classi popolari e soprattutto delMezzogiorno, che fu costantemente al centro dei suoi interessi G.B. Gifuni, Salandra inedito, Milano 1973, pp. 342 s.; Storiadel Parlamento italiano, IX, Tra Crispi e Giolitti, a cura di R. ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] l’unione delMezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu invitato da Luigi Carlo Farini a far parte del Consiglio di Biblioteca nazionale centrale di Firenze, l’Istituto per la storiadel Risorgimento italiano di Roma (http://www.risorgimento.it/php/ ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] Ginevra per il congresso della pace e non più tornato nel Mezzogiorno.
Sofferente per un aneurisma alla gamba destra, il D. si al 1872, Ginevra 1928, capp. V, VIII, IX; A. Romano, Storiadel movimento social. in Italia, Bari 1966-67, I, ad nomen (sul ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] in Napoli, Napoli 1920; S. Gaetani, Un carteggio inedito di F. P. B., in Rass. stor. del Risorg., IX (1922), pp. 1-44; F. Giordani, F. P.B., Foggia 1940; C. Spellanzon, Storiadel Risorg. e dell'unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 522 ss.; A. Zazo ...
Leggi Tutto
pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...