La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] rilievi. Questa continentalità si espande a N fino a comprendere il bacino del fiume Ebro.
Storia
Nel 6° sec. a.C. penetrarono dalla Francia i Celti ( in alcuni elementi antropologici delle genti delMezzogiorno, sia nell’evoluzione culturale dell’ ...
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Storico italiano (Pola 1929 - Napoli 2024); professore universitario dal 1968, ha insegnato storia medievale a Napoli (dove è stato professore emerito). Socio nazionale dei Lincei; accademico corrispondente [...] Pontaniana di Napoli. Si è occupato prevalentemente di storia economica dell'Italia meridionale nel periodo aragonese. Tra i Napoli (1986); Prospettive mediterranee della politica economica di Federico II (1996); Storiografia delMezzogiorno (2007). ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] piange sulla natura matrigna, alla quale il Mezzogiorno dovrebbe la sua eterna triste storia, bensì ricostruisce la tradizione politica meridionale, che, iniziata alla fine del Seicento, ha condotto il Mezzogiorno a contatto con la vita moderna. Il ...
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Nacque in Capua di antica e nobile famiglia. Il padre, Rinaldo, come poi anche i fratelli minori Guido e Cesare, fu valente capitano ed ebbe parte non piccola negli avvenimenti militari del suo tempo nel [...] Mezzogiorno. La fedeltà alla Spagna era tradizionale nella famiglia: l'avo, Rossetto, aveva avuto dagli Aragonesi privilegi Diari di M. Sanudo, Venezia 1880.
Bibl.: Anonimo, Storiadel combattimento tra i 13 italiani con altrettanti francesi, Napoli ...
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Storico, nato a Rionero in Volture (Potenza) il 24 maggio 1888. Ha insegnato storia nell'Istituto superiore di magistero a Messina e storia medievale e moderna all'università di Cagliari; copre ora la [...] Roma 1916, e si è poi orientato sempre più decisamente verso le ricerche di storia economica, e in particolare della storia agraria, specie delMezzogiorno di Italia, ispirandosi agli ammaestramenti di G. Fortunato. Gli stessi interessi di studioso l ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] , il cui sfruttamento - specialmente in alcune campagne delMezzogiorno - ha purtroppo riproposto odiose forme di caporalato e più bassi della sua storia.
Il processo di modernizzazione del sistema bancario e finanziario del Paese, avviato alla fine ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] parte interrato: bastione che limita anche oggi verso mezzogiorno la città, la quale non ha immediati storia della Biblioteca Paravia, in numero speciale Paraviano del Dalmata, XXXII (1897), n. 56; per la biblioteca del R. Liceo: T. Erber, Storiadel ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] la popolazione delle borgate delMezzogiorno e dei ghetti delle città industriali del Nord come soggetto della , a cura di W. Laqueur, New York 1977; W. Laqueur, Storiadel terrorismo, Milano 1978, Terrorismo e informazione, introd. di C. Pontello, ...
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PANAMÁ
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XXVI, p. 163; App. I, p. 919; II, II, p. 497; III, II, p. 357; IV, II, p. 728)
Al censimento del 1990 sono stati rilevati 2.329.329 ab., 504.533 in più rispetto [...] ). Alla scadenza del trattato (mezzogiornodel 31 dicembre 1999) P. avrebbe assunto il pieno controllo del Canale e di con il varo di una nuova costituzione (la quarta nella storiadel paese). Sulla base di candidature individuali, data la proibizione ...
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Storico, nato a Perpignano (Pirenei Orientali) il 1° settembre 1873, ha insegnato nelle università di Digione e di Tolosa. Presidente della Società archeologica delmezzogiorno, dal 1934, è membro dell'Istituto [...] morali e politiche.
Uno dei più autorevoli medievalisti francesi odierni, il C. ha dedicato la propria attività alla storia borgognona, cui ha dato eruditissimi contributi, a quella catalana e soprattutto al periodo carolingio. Di recente, quasi a ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...