Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] dello spirito religioso, soprattutto nel Mezzogiorno, dove del resto le vocazioni erano meno solide tra i quali l’Opera omnia di s. Tommaso d’Aquino.
23 G. Martina, Storia della Compagnia di Gesù in Italia (1814-1983), Brescia 2003, p. 13.
24 ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] F. Motto, Roma 1996; F. Casella, Il Mezzogiorno d’Italia e le istituzioni educative salesiane. Richieste di 109.
67 Cfr. F. Piva, La Gioventù Cattolica in cammino. Memoria e storiadel gruppo dirigente (1946-1954), Milano 2003, p. 306.
68 F. Piva, ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] in luogo della quantità, di rimettere il problema dello sviluppo delMezzogiorno su binari più corretti, credo che l’Italia avrebbe ancora Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo per la storiadel cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958.
19 ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] hora I era mane, il mattino; la VI, meridies, il mezzogiorno; la XII, vesper, il vespro), mentre le ore notturne erano raggruppate concetto di tempo ha svolto un ruolo importante nella storiadel pensiero, come dimostrano i miti e le religioni delle ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] si è creduto in passato, è indubbio che la storiadel cristianesimo sia cambiata per sempre a partire dal momento in di prima qualità, vino scelto, pesce, legumi verdi. A mezzogiorno si sedeva con loro a mangiare55.
L’attività assistenziale e il ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Interpretazione del Risorgimento. Lezioni di storia della storiografia, Torino 19624; Id., Nuove questioni di storiadel B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogiorno. L’episcopato meridionale dall’assolutismo borbonico allo ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] negli altri centri di produzione libraria delMezzogiorno, è rappresentato dall'interpretazione in . 101-107; F. Aceto, Inediti cassinesi tra Oriente e Occidente, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp. 153-166; ...
Leggi Tutto
Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] e dottrine nel XIII secolo, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, pp. 307-336, in partic. pp. 313-315. e nella Calabria normanno-sveva, in Civiltà delMezzogiorno d'Italia. Libro, scrittura, documento in età ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] 57, 1995, pp. 269-89; E. Pásztor, Per la storiadel cardinalato nel secolo XI: gli elettori di Urbano II, in la riforma nella "dispensatio" alle pp. 513-33; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, ivi 1996, p. ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storiadel monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] Curia imperiale in favore di monasteri latini delMezzogiorno peninsulare, ben ventidue risultano, infatti, destinati Federico II.
Tra i molteplici aspetti relativi alla storia di Montevergine e della sua congregazione, particolarmente complesso ...
Leggi Tutto
pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...