APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] mezzogiorno pane e minestra calda. Con altre risorse ottenute dalla generosità dei concittadini istituì nell'autunno del 9-26; Id., F. A. nella storiadel Risorgimento e della Pedagogia, in Annuario d. univ. di Torino del 1957-58, Torino 1959, pp. 41 ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna delMezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] valutare il peso della decima statale nell'economia delle diocesi delMezzogiorno al tempo di Federico II. All'inizio dell'epoca casse della Curia romana. La storia della sua introduzione e applicazione nel Mezzogiorno è ancora oggi poco nota a ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] città dalle varie diocesi delMezzogiorno e provò a coordinarli, provocando la protesta del cardinale Sisto Riario Sforza, diocesano di Mazara del Vallo. Sue lettere sono conservate nell’Archivio dell’Istituto per la storiadel Risorgimento italiano ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] lettera di G. Ricciardi del 17 Sett. 1860); La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi Nuova riv. storica, XLVI (1962), pp. 336-343; G. De Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861, Napoli 1964, I, pp. 403, 455 ...
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GIOACCHINO DA FIORE
GGian Luca Potestà
Nato verso il 1135, dopo un periodo di formazione nella Curia regia a Palermo e un viaggio in Terrasanta, ritornò in Calabria, di cui era originario, e divenne [...] ). Per mostrare l'intima saldatura esistente fra storiadel popolo d'Israele e storia della Chiesa, G. paragona la prima a reazione imperiale, G. fu tra gli alti ecclesiastici delMezzogiorno particolarmente aperti alla causa degli Svevi e tra i più ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] di sviluppo delle regioni depresse (specialmente delMezzogiorno); nell’impulso alla crescita di quei del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, con funzioni consultive e di proposta.
Religione
Nella storia ...
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Oratore e scrittore barnabita (Coldirodi, Imperia, 1867 - Sparanise 1931). Fu uno degli uomini pubblici più in vista del cattolicesimo italiano agli inizî del sec. 20º. Predicatore e conferenziere celebre, [...] 1914-18, e fondò poi, con G. Minozzi, l'Opera nazionale per il Mezzogiorno d'Italia (per gli orfani). Tra le sue opere: Venticinque anni di storiadel cristianesimo nascente (1900); Il primo sangue cristiano (1901); Dogma, gerarchia e culto nella ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] legittimante della politica italiana»159.
La storiadel dossettismo: ancora una questione di metodo
P. Pombeni, I dossettiani e la fondazione della Cassa per il Mezzogiorno, in Studi sulla Democrazia cristiana 1943-1981, «Quaderni della Fondazione ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] .
41 Cfr. M.G. Rienzo, Il processo di cristianizzazione e le missioni popolari nel Mezzogiorno. Aspetti istituzionali e socio-religiosi, in Per la storia sociale e religiosa delMezzogiorno d’Italia, a cura di G. Galasso, C. Russo, I, Napoli 1980, pp ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di assistenza degli orfani di guerra delMezzogiorno d’Italia11.
Ben maggiore filo da torcere avrebbe dato al Sant’Uffizio colui che nel luglio del 1915 riuscì vincitore del concorso per la cattedra di storiadel cristianesimo all’università di Roma ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...