GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] un modo d'intendere la storia dove le cose del Sud trovano nei fatti e negli uomini del Nord una platea di confronto, uno scacchiere di rapporti più ampio e, quindi, un modo di salvare da settentrione i problemi delMezzogiorno.
Dal 1159 la scrittura ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] all'industrializzazione e alla disoccupazione nel Mezzogiorno, dove la ricerca del lavoro in una zona arretrata un poemetto in cui la nevrosi è raccontata in tono tragicomico, e Storiadel PSI nel centenario della sua nascita (ibid. 1993), sorta di ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] 1480 c.-1542), Firenze 1901, p. 82; G. Minozzi Montecassino nella storiadel Rinascimento, Roma 1925, pp. 193-294; A. Mirra, La poesia 87, 92; II, pp. 291, 294; A. Altamura, Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 139-141, 156; P. A. De ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] Venezia 1730, p. 451; IV, ibid. 1730, p. 156; F.S. Quadrio, Della storia, e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 281; III, 1, G. Distaso, Strutture e modelli nella letteratura teatrale delMezzogiorno, Fasano 1990, pp. 41-65; Id., Esempi ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] e messa in scena: Quando al paese mezzogiorno sona. Con l’ultima commedia del 1939, Scandalo sotto la luna, concluse, cura di P. Micalizzi, Vicenza 1994), la prima storiadel cinema muto italiano, diventata uno strumento fondamentale di consultazione ...
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Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] ad un solo fine, così grandioso come è quello del risorgimento italiano . . . Nella storia antica e moderna non si riscontra un uomo che », legandosi quindi alle masse rurali, specie delmezzogiorno, e facendo leva sulle rivendicazioni elementari dei ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] ); Maestrina (ibid. 1892); Acquarelli (ibid. 1893); Storie di ogni giorno (Firenze 1896). Con Rinascimento (Milano 'infanzia, cui è legata la sua più duratura fama di "Andersen delMezzogiorno" (cfr. Warren, p. 4), citiamo Granellin di pepe (Milano ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] Il Contemporaneo, La Gazzetta del Sud, La Gazzetta delMezzogiorno, con la Televisione svizzera di letteratura e arte»(1960-1981), ibid., pp. 167-198 (contiene una breve storia della rivista Prove e l’indice di tutti i fascicoli); N. P., vent’anni ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] e «brillante conferenziere» ebbe infatti a cuore i problemi delMezzogiorno e si pronunciò su di essi all’interno di discorsi 175; C. Chiodo, Storia e umanità: tendenza di alcuni poeti dialettali calabresi dell’Ottocento e del Novecento, in Annali ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] e Ali Babà, mentre il racconto-romanzo più lungo è la Storiadel re Omar an-Numàn e dei suoi figli. Ci sono anche cibo che non riuscivano ad alzarsi da tavola tra il pasto di mezzogiorno e quello della sera. Ma Aladino ha ora un altro desiderio, ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...