PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] , Palermo 1907, pp. 23, 322, 324, 328, 330; Id., Pittori siciliani del secolo XVIII, in Rassegna d'arte, XVI (1916), pp. 130-134; G.B p. 154; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale. Il mezzogiorno austriaco e borbonico: Napoli, le ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] del Magazzino del grano, dove nel 1783 il F. fu chiamato a procedere alla sopraelevazione di un piano della manica verso mezzogiorno ; il disegno con il prospetto reca la data del 26 marzo 1776 (Torino, Arch. stor. della città, Cartella 62, fasc. 5, ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] di Novara, XXXVIII (1947), p. 12; D. Lebole, La Chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962, I, p. 235; F. M. Ferro, La Madonna del roseto in un affresco del sec. XV, in Bollett. stor. per la prov. di Novara, LIII (1962), pp. 103-109; A. L ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] più convinto estimatore, curò una collettiva del D., A. Cataldi e V. 1921 (C. Tridenti; D. Angeli); Il Mezzogiorno, 30 giugno e 10 luglio 1921; Rass. , 42 ss., 211 n. 21; M. Monteverdi, Storia della pittura ital. dell'Ottocento, Busto Arsizio 1984, II ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] se non la mano del D. sarebbero riconoscibili nelle grottesche della loggia a mezzogiorno nella villa Emo Capodilista in Arte veneta, XXX (1976), pp. 263-65; A. Sartori, Docum. per la storia dell'arte a Padova, Vicenza 1976, pp. 53, 78 s. (p. 79 per ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] 1845, p. 83; C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li 214 s.; G.B. Chiarini, Notizie del bello e del curioso della città di Napoli…, IV, Opere pubbliche e tipologie urbane nel Mezzogiorno preunitario, Napoli 1992, pp. 221 ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] Tommaso Besozzi. La collaborazione più importante, che gli procurò uno spazio nella storia della fotografia, ebbe luogo in occasione dell'inchiesta del 1948 sul Mezzogiorno. A partire da gennaio e per alcuni mesi, Petrelli e Besozzi raccontarono ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] al settentrione e al mezzogiorno, così diversi per il clima e per i mezzi di lavoro, per i prodotti del suolo, per le abitudini 1984, pp. 24 s., 30, 32 s., 37, 134; P. Sica, Storia dell'urbanistica, III, Il Novecento, Roma-Bari 1985, pp. 365, 367; G ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] delle biblioteche di Oxford e del British Museum notizie e indicazioni relative al Mezzogiorno d'Italia, e specialmente a ma davvero monumentale opera d'impegno, Documenti per la storia le arti e le industrie delle provincie napoletane, bellissima ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] , all'interno del generale progetto di decorazione del M. operò appunto Teosa) e l'ultima delle sale a mezzogiorno, della quale tra Rivoluzione e Restaurazione: G. M. (1789-1815), in Ricerche di storia dell'arte, 1985, n. 26, pp. 75-93; R. Cabrini ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...