CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] della parte di mezzogiorno della piazza Maggiore di Faenza, a ridosso dell'antico palazzo del podestà. Nel finì una delle più attive dinastie di costruttori faentini.
Bibl.: A. Montanari, Guida stor. di Faenza, Faenza 1882, pp. 94, 97, 170, 239 (125, ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] feudale nelle campagne del Potentino, in Campagne e fascismo in Basilicata e nel Mezzogiorno. Atti del Convegno, Potenza, del Sud nella politica comunista 1921-26, in Italia contemporanea, marzo 1983, n. 150, p. 50; N. Calice, Il PCI nella storia ...
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LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] territorî siti a mezzogiornodel Liger (Loire), attribuiti all'Aquitania, e quelli posti a levante della linea Icaunus (Yonne) - frutti più duraturi.
Bibl.: In generale, per la geografia, la storia e l'amministrazione della provincia, v.: E. E. A. ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affermata nel Mezzogiorno dal veronese Cristoforo Scacco, è stato riconosciuto opera del C. l p. 126; F. Abbate. La pittura napoletana fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 832, 839; G. Alparone, Un'"Annuticiazione" di ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] di famiglia. All'Esposizione nazionale di Napoli del 1877 espose Un giorno di vacanza; Il mezzogiorno di Roma, e Senza di lui Foggia 1930, pp. 87-94; G. Ceci, Bibliogr. per la storia delle arti figurative nell'Italia merid., Napoli 1937, p. 669; ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] e del 1897 (con Paranze di pesca ed un trittico di probabili suggestioni simboliste, Alba, Mezzogiorno, M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1975, ad Indicem; La raccolta d'arte del Circolo artistico politecnico ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] A Natale del 1658 gli fa pagare un anticipo "per la soffietta della camera nostra di parata nel palazzo reale verso mezzogiorno..." ( , I, Torino 1963, pp. 190-192 (riprendendo G. Claretta, Storia di Carlo Eman. II, Torino 1877, p. 613, distingue il ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] , e la storia di tale regione prima dell'amministrazione romana consiste essenzialmente nelle vicende del reame nabateo con i Giudei. Il territorio comprendeva la valle di Petra, a mezzogiornodel mar Morto e fino al sinus Elaniticus (golfo di Aqabah ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] al F. con decreto reale del 13 nov. 1839. Tra . 330; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, Napoli 1937 V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, pp. 530 s ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] la completa soggezione del regno palmireno, con Aureliano - sin quasi a Circesium, dal deserto siriano e a mezzogiorno dalla provincia dell'Arabia introdusse nella storia dell'Impero - soprattutto a partire dalla diaspora - una nota del tutto nuova, ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...