CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] .M.E., la più importante impresa elettrica delMezzogiorno, e l'anno successivo della Società industrie elettriche Mascolini, il Ministero per le Armi e Munizioni (1915-1918), in Storia contemporanea, XI (1980), pp. 946 s. Per gli incarichi statali ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] e non sono state interpretate uniformemente dalla storiografia. Del resto, qualsiasi lettura degli ultimi anni del D. è collegata con un giudizio sull'intera vita morale delMezzogiorno durante il declino dell'impero spagnolo e nel profilarsi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di Milano ed egli accettò (16 genn. 1860).
La liberazione delMezzogiorno segnò lo stacco dell'A. dal Cavour e dall'ondata raccogliere [con lettere inedite di M. d'A.], in Rass. stor. del Risorgimento, XXX [1943], pp. 398-403). I principali carteggi ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] .
Dalle carte processuali, trovate e studiate da A. Romano (Storiadel movim. social. in Italia, Milano-Roma 1954-56), risulta che mafia (ibid. 1910).
Una delle cause dell'arretratezza delMezzogiorno, secondo il C., era politica, e si doveva alla ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] anni della formazione si vedano G. Ferrarelli, Mem. militari delMezzogiorno d'Italia, Bari 1911, pp. 72 s., 183, s.; II, pp. 422-438, 503, 506; P. Pieri, Storia milit. del Risorg., Torino 1962, ad Indicem. Sulla carriera nell'esercito e i rapporti ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 231-234; Carteggi di Camillo Cavour. La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1961, I, pp. Antiqua, I (1976), 3, pp. 31-38; F. Zevi, La storia degli scavi e della documentazione, in Pompei 1748-1980. I tempi della ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] sua debolezza di carattere nella storiadel Regno di Napoli, ricca proprio nel corso del XIV secolo di figure squallide e G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d'Italia (Utet), XV, Torino 1994, pp ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] imperatore. Il regno di F. rappresentò uno spartiacque nella storiadel Regno di Francia. Proprio allora furono gettate le fondamenta di dei Capetingi nel Mezzogiorno. Ma se la spedizione reale del 1215 nel Tolosano, sotto la guida del principe Luigi, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] . Ciuffoletti, Storiadel PSI, I, Le origini e l'età giolittiana, Roma-Bari 1992, ad ind.; A.A. Mola, Storia della massoneria Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, Manduria-Bari-Roma ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] avendo per questo motivo occasione di conoscere il Mezzogiorno, da Palermo a Napoli); collaborò a IV, Bari 1915, p. 289; V, ibid. 1933, pp. 109-113; D. Novacco, Storiadel Parlamento italiano, VI, Palermo 1969, pp. 230-242; XVIII, ibid. 1964, pp. 68, ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...