Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] rifiuto del logicismo razionalista (della grammatica ‘ragionata’), della completa storicità delle lingue, la cui storia viene linguaggio poetico ottocentesco: candenti (Giosuè Carducci, “Mezzogiorno alpino”), lezzo de’ cadaveri (Ugo Foscolo, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , presso l'Accademia. Qui tenne anche regolari lezioni di storia dell'arte e fu incaricato dal governo di compilare una rassegna sporadicamente pubblicò sul Mezzogiorno, Il Mattino, Corriere della sera (Borgese, direttore del quotidiano milanese, ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Napoli 1933, pp. 5 s.; A. Altamura, L'Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 180-183; G. Carducci, in Storie e leggende napoletane, Bari 1967, pp. 21, 39; G. Petrocchi, La letteratura del pieno e del tardo Rinascimento, in Storia di ...
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Cassano, Franco. - Sociologo e uomo politico italiano (Ancona 1943 - Bari 2021). Professore ordinario di Sociologia dal 1980, ha esordito come autore già negli anni Settanta; tuttavia, la pubblicazione [...] al Mezzogiorno italiano. Tra le opere successive si ricordano Modernizzare stanca - Perdere tempo, guadagnare tempo (2001), Tre modi di vedere il Sud (2009), L’umiltà del male (2011), Senza il vento della storia. La sinistra nell'era del cambiamento ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] sensistica che comprende Goldoni e Parini fino al Mezzogiorno e, come correnti finali tra loro intersecantisi Roma-Bari 1975.
Manierismo e Barocco: B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929; E. D'Ors, Del Barocco, trad. it. a cura di L. ...
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Radičkov, Jordan
Daniela Di Sora
Scrittore bulgaro, nato a Kalimanica, villaggio nel distretto di Mihajlovgrad, il 24 ottobre 1929. Di famiglia contadina, nei primi anni Cinquanta ha iniziato a collaborare [...] (1964, Il tappeto variopinto), Gorešto pladne (1965, Mezzogiorno afoso), raccolte di racconti e novelle che hanno imposto logica paradossale. Storia e contemporaneità non sono assenti, ma appaiono assorbite dal mito, mentre l'assurdo del presente si ...
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PINTOR, Giaime
Patriota e scrittore, nato a Roma, il 30 ottobre 1919. Si laureò in quella università in giurisprudenza, ma coltivò soprattutto gli studî letterarî. Sottotenente di fanteria, per la sua [...] le linee tedesche, raggiunse il Mezzogiorno. A Napoli lavorò con altri varî studiosi è preceduta da saggi crìtici del P. Pubblicò con un'introduzione il sua è anche la prefazione alle Considerazioni sulla storia di F. Nietzsche, Torino 1943.
Bibl.: ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] di Catania senza portare la creatura, come usa dire nel Mezzogiorno. E ancora vorremmo osservare che i genitori di Giovanni Verga abbiamo anche voluto esemplificare un nuovo momento della storia poetica del Verga. Il mutamento di mondo, dal piccolo ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] 327; A. Varvaro, Il regno normanno-svevo, in Letteratura italiana. Storia e geografia, I, L'età medievale, Torino 1987, pp. diffusione manoscritta di Virgilio nel Mezzogiorno d'Italia (secc. XIII-XV), in Atti del convegno virgiliano di Brindisi nel ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e il poemetto Le quattro parti del giorno (Il Mattino, Il Mezzogiorno, La Sera, La Notte): versi e, più in sintesi, la Nota bio-bibliografica in I. Pindemonte, Abaritte. Storia verissima, a cura di A. Ferraris, Modena 1987, pp. LVII-LXV. Sulla ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...