FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] Gio. Filocolo di Troia nella nascita del III Marchese del Vasto e II di Pescara e del Vasto. L'accertata consuetudine dello scrittore 55, 72 s.; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia. Storia, bibliogr. e testi inediti, Firenze 1941, pp. ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...]
Il primo frutto del loro lavoro fu la 1806, p. 173; V. Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia dai tempi antichi al secolo 1917, pp. 519 ss.; D. Scaramuzzi, Il pensiero di Scoto nel Mezzogiorno d'Italia, Roma 1927, pp. 215 ss.; Dict. de Théol. ...
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IMPERATO, Francesco
Dario Busolini
Figlio del naturalista e speziale Ferrante, nacque a Napoli intorno al 1570. Avviato dal padre, illustre esponente del ceto parlamentare borghese, alla carriera forense, [...] e corrispondenti della vecchia Accademia dei Lincei nel Mezzogiorno d'Italia, in Rendiconti della R. Accademia ad ind.; A. Musi, Momenti del dibattito politico a Napoli nella prima metà del secolo XVII, in Arch. stor. per le provincie napoletane, s. ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] connessi alla prima crociata nel Mezzogiorno italico, negli ultimi anni del secolo. La conversione avvenne certamente pellegrino del XII secolo, in Antiche civiltà lucane. Atti del convegno di studi di archeologia, storia dell’arte e del folklore, ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] . Tra gli interpreti più acuti e sottili del giobertismo nel Mezzogiorno va annoverato appunto il Garzilli. Si avverte di G. Massari, Torino 1860-62, III, cap. VI; G. La Farina, Storia d'Italia dal 1815 al 1850, Milano 1861, II, pp. 548-555; V. ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] ff. 8v e 33r) di Ferdinando d'Aragona, rispettivamente del 22 luglio e dell'8 sett. 1458 (1485 nel De Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, p. 177; Id., Un incunabolo di dialetto calabrese, in Arch. stor. calabro-lucano, XVI( ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] al F. con decreto reale del 13 nov. 1839. Tra . 330; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, Napoli 1937 V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, pp. 530 s ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] i ribelli al sovrano. Il C. continuò a godere i favori anche del nuovo sovrano, quando questi si consolidò al potere, e nel 1463 fu (1970), pp. 743, 802; G. D'Agostino, Il Mezzogiorno aragonese, in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, p. 276. Per ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] s.; N. Cilento, La Chiesa di Napoli nell'alto Medioevo, in Storia di Napoli, II, 2, Napoli 1969, pp. 656-658, 660, 664, 721 e passim; G. Vitolo, Caratteri del monachesimo nel Mezzogiorno altomedievale (secc. VI-IX), Salerno 1984, p. 13 e passim; D ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] solo per interessamento di Clemente VI.
Ritornato nel Mezzogiorno d'Italia, cercò invano di ottenere dalla regina Giovanna 1876, pp. 28, 45; G. De Blasiis, Tre scritture napoletane del sec. XV, in Arch. stor. per le prov. napol., IV(1879), p. 456; G. ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...