DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di trattamento doganale e tributario delMezzogiorno nei rapporti con le rimanenti regioni e Id., Gaetano Salvemini e A. D., in Gaetano Salvemini tra politica e storia, Atti del Convegno tenuto a Messina (3-5 ott- 1985), a cura di G. Cingari ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] e delle opere di L. B., inL. Bianchini,Storia delle finanze del Regno di Napoli, Padova 1960, pp. VII-XVI; R. Villari,Problemi dell'economia napoletana alla vigilia dell'unificazione, in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna, Bari 1961,ad Indicem ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] membro dell'Accademia del Cimento, dell'Accademia italiana dell'Accademia Pontaniana, dell'Accademia di storia naturale e dell di capitali una delle cause fondamentali delle crisi delMezzogiorno, e combatté il principio comunemente accettato che il ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] ); la Distinzione del Terreno Etrurio tra’ piani secondari delMezzogiorno di Europa ( P. venafrano, in L. P. scienziato e martire del Risorgimento, s. l. 1992; P. Corsi, La scuola geologica pisana, in Storia dell’Università di Pisa, II, Pisa 2001, t. ...
Leggi Tutto
Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] continuava a tenere con pugno di ferro il Mezzogiorno ‒ lasciò che nel Nord scioperi e manifestazioni del governo, un processo di sviluppo economico e di trasformazione sociale che resta, in assoluto, tra i più rapidi e profondi dell'intera storia ...
Leggi Tutto
Villari, Pasquale
Storico e uomo politico (Napoli 1826 - Firenze 1917). Nella sua formazione culturale e spirituale furono decisivi l’esempio e l’insegnamento di Francesco De Sanctis, con il quale partecipò [...] Gli scritti sul Mezzogiorno richiamarono l’attenzione dell’opinione pubblica e del ceto politico italiano su un nodo centrale dello sviluppo del paese, inaugurando il filone di studi sulla «questione meridionale». Professore di Storia all’università ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in cantiere l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi ( Da Sturzo a D., Roma 1985. Si veda anche G. De Rosa, Storiadel movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1970 e dello ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] I d'A., in Atti della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filologiche, s. 4, IV(1888), pp. 277 ss.; Id., Sordello e 134-143; G. M. Monti, La espansione mediterranea delMezzogiorno d'Italia e della Sicilia, Bologna 1942, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , di cui un bell'esempio sono le pagine sulla storiadel verso sciolto. A questi saggi vanno affiancate le ricerche epigrammi goethiani o da Antologia palatina (Nel chiostro del Santo, Mezzogiorno alpino, L'ostessa di Gaby, Presso una certosa ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, s.v.
Storiadel concilio di Trento ed altri scritti di Sforza Pallavicino, a cura di M. di S. Gensini, Roma 1994, s.v.
M. Mafrici, Mezzogiorno e pirateria, Napoli 1995, s.v.
Metamorfosi delle città, a ...
Leggi Tutto
pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...