CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] del Senato, delle cure per l'agricoltura, intese alla formazione della piccola proprietà, adesso anche nel Mezzogiorno 95, 98 ss.; Id., G. C., il "Mondo" e la storiadel repubblicanesimo italiano, in Mazzini e i repubbl. italiani. Studi in onore di ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] giovanile sino alla prima guerra mondiale: G. De Rosa, Storiadel movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all’età 1986, nn. 2-3, pp. 179-200; S. Zoppi, Il Mezzogiorno di De Gasperi e S. (1944-1959), Soveria Mannelli 1998, ad ind.; ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] alcuni crediti. L'impatto con la complessa situazione delMezzogiorno non fu tuttavia dei più facili. Costretto a . ed un interessante profilo storico di Vittorio Amedeo II, in Bollett. stor.-bibl. subalpino, LIX (1961), pp. 213-34; F. Venturi ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] delMezzogiorno, dove l'annessione incondizionata ed immediata aveva alimentato la piaga del brigantaggio C. M. Lovett, Europa e Cina nell'opera di G. F., in Rass. stor. del Risorg., LIX (1972), pp. 398-401; Id., G. F. e la questione meridionale ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] avvisaglia gogoliana è il racconto Nel mezzo del cammino, anteriore alla crisi (1933): storia di un travet timoroso di uscire dalla per questo egli si lascia attirare dal demone delmezzogiorno siciliano che riassimila i protagonisti dei precedenti ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] .M.E., la più importante impresa elettrica delMezzogiorno, e l'anno successivo della Società industrie elettriche Mascolini, il Ministero per le Armi e Munizioni (1915-1918), in Storia contemporanea, XI (1980), pp. 946 s. Per gli incarichi statali ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] e non sono state interpretate uniformemente dalla storiografia. Del resto, qualsiasi lettura degli ultimi anni del D. è collegata con un giudizio sull'intera vita morale delMezzogiorno durante il declino dell'impero spagnolo e nel profilarsi ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] . 201, 216, 237, 394; Cavour-Nigra, I, pp. 86, 89; Liberaz. delMezzogiorno, III, p. 317; IV, pp. 44, 249, V, p. 346; Questione app. X, pp. 622-24); A. M. Ghisalberti, Lezioni di storiadel Risorgimento, 1948-1949, Roma 1949, pp. 198-200; G. Talamo, ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] esempio, non appare l’interesse del giovane Volpe per la storiadel lento organarsi di una nazione del fenomeno fascista, almeno in parte assimilato a una estensione dei metodi di governo, di violenza legalizzata, adottati da Giolitti nel Mezzogiorno ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di Milano ed egli accettò (16 genn. 1860).
La liberazione delMezzogiorno segnò lo stacco dell'A. dal Cavour e dall'ondata raccogliere [con lettere inedite di M. d'A.], in Rass. stor. del Risorgimento, XXX [1943], pp. 398-403). I principali carteggi ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...