LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] direttore dei lavori nonché soprintendente alle fortezze nei PaesiBassi (Fara guerra, Torino 1993, pp. 74, 76-78, 86; S. Ghironi - A. Manno, Palmanova. Storia, progetti e cartografia urbana (1593-1866) (catal.), Padova 1993, pp. 17 s., 20 s., 25 ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paesedei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] era l'arcivescovo di Sens.Gli abati dei monasteri contribuirono alla storia dell'architettura religiosa. Vi furono alcune spesso provenienti dalle regioni settentrionali o dagli antichi PaesiBassi. La scultura funeraria e quella di oggetti mobili ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] adozione della vetrina stannifera da parte dei ceramisti di al-Fusṭāṭ, nucleo essenzialmente in piastrelle decorate nei PaesiBassi, in Inghilterra e in the Islamic World, London 1973; G. Cora, Storia della maiolica di Firenze e del contado. Secoli ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] sia Cremona che i PaesiBassi erano sotto il 1951, pp. 20, 43 s.; Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi (catal.), Milano 1951, p. 4; J. Bruyn, a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 715-717; Antichi ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] di Francesco Bassi di Cremona, operoso a lungo a Venezia, dove appunto era chiamato "il Cremonese deipaesi".
Qui 117, 123; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, Pisa 1816, V, pp. 265 a.; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] in particolare nei PaesiBassi e nell'Europa della partenza per la Germania, sulla situazione dei lavori delle fortezze); 4293, cc. 217- ingegneri militari italiani dal sec. XIII al sec. XVIII, in Arch. stor. italiano, s. 3, t. IX (1869), pt. II, p ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] una possibile provenienza dai PaesiBassi (Bertolotti, p. 221 in forma di piccoli opuscoli, alcuni dei quali furono raccolti nel 1639 sotto l'"Antiquae Urbis splendor" di G. L., in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] una decina di dipinti, una pressoché completa antologia dei suoi viaggi di studio, compiuti fra il 1842 condotto il G. anche nei PaesiBassi, in Bretagna e in Norvegia Società promotrice di Torino la pittura di storia e di impegno civile, indusse il ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] , destinato a perfezionare gli studi dei giovani artisti a Roma. In quell 1910 Piatti compì un viaggio nei PaesiBassi dove, oltre a studiare l’ s.d. [1957].
Fonti e Bibl.: L. Callari, Storia dell’arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 322 s.; ...
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TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] dell'8° e 9° secolo.Un ruolo centrale nella storia di T. è occupato da s. Servazio (m. Heinric van Veldeke (sec. 12°), uno dei più antichi testi in neerlandese.Il più antico Nederlanden [Scultura tardogotica nei PaesiBassi borgognoni], Gent 1994.J. ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...