Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] - la regione, cioè, dell'esarcato e della pentapoli bizantina - da lui conquistata: tale collettività egli chiama, infatti prima che i popoli si diano forma politica ed entrino nella storia e non implica affatto una qualche unità politica (né i Greci ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] del 1268, che spinse le navi veneziane ai porti bizantini e fino al mar Nero, alle foci dei grandi . A.S.V., Avogaria de Comun, Magnus, 1300, 18 dic.
139. Samuele Romanin, Storia documentata di Venezia, II, Venezia 1912, p. 332; F. C. Lane, Le navi ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Costantino negli scrittori cristiani dell’età di Onorio, in Simblos. Scritti di storia antica, Bologna 1995, pp. 1-36, in partic. 11.
22 , con attenzione al periodo ellenistico fino all’età bizantina, l’ancora utile A. Steinwenter, Nomos empsuchos ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del potere ecclesiastico, di antica ascendenza bizantina, si perpetuano attraverso i secoli, di D. Quaglioni, Milano 1994, pp. 281-310, in partic. p. 289, (Storia della Chiesa, 11), con rinvio a R. Manselli, Il sistema degli stati italiani dal 1250 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 'Italia. Potrebbe darsi che proprio durante la guerra franco-bizantina, o poco dopo, qualcuno, in Francia o nell' George Dandin, vous l'avez voulu»! Quante in dodici secoli di storia!
4.- Ma alla fine del secolo XIII e quando Dante verosimilmente ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] gran parte del XIII secolo nell'area bizantina sottoposta all'imperatore latino insediato a Costantinopoli. incoerenti di essi. L'antico Egitto conobbe in più fasi della sua storia crisi profonde della propria unità, ma quando nel XXIII secolo e poi ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] all'Europa del Nord, ma anche alla prassi amministrativa bizantina (Kamp, Monarchia, 1985, p. 127).
La publica imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996.
C. Pecchia, Storia dell'origine, e dello stato antico, e moderno della Gran Corte della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] ., rimase invece estraneo alla società cristiana greco-bizantina, organizzata piuttosto, dal punto di vista economico et humanisme à Florence, 1373-1434, Paris 1967.
A. Sapori, Studi di storia economica, 3° vol., Secoli XIII, XIV, XV, Firenze 1967.
R. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] figurato con scene bibliche, quali l'arca di Noè e una serie di storie di Sansone.Ancora ad Apamea in Siria (fine sec. 4°) e verso Gerusalemme, parla di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. Ruggero ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Kiev (fine X sec.); il modello era costituito dal soldo aureo bizantino che, nella versione russa, d’argento, portò l’immagine del ´ vremennych let, fonte di primaria importanza per la storia della Russia antica. La Chiesa, non meno dei commerci ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...