SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes)
Arnaldo Momigliano
Città antica dell'Asia Minore, già capitale del regno di Lidia, posta vicino alla confluenza dell'Ermo e del Pattolo, anzi attraversata dal Pattolo. [...] Caduta lenntamente in rovina sino dall'età bizantina e infine sparita - salvo due colonne, poi riconosciute del grande tempio di Zeus di Hyde.
In definitiva, la prima fase chiara della storia di Sardi è quella in cui compare capitale dello stato di ...
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TEGEA (Τεγέα, Tegea)
Doro Levi
Una delle più antiche e più potenti città dell'Arcadia, nell'angolo sud-orientale della regione, su un fertile e aperto altipiano (a circa 670 m. s. m.) nella parte meridionale [...] anche un certo numero di meteci. Agli inizî della sua storia, Tegea ci appare impegnata in una lunga e tenace C. da Alarico; al suo posto sorse però presto in epoca bizantina una delle più importanti città della Morea, sotto il nome di Nicli ...
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Nacque a Ravenna verso l'801, da ricca e illustre famiglia, dalla quale era uscito anche il grammatico Gioannicio, suo trisavolo. Nutrito fin dalla fanciullezza nel grembo dell'Ursiana, la cattedrale di [...] con gl'imperatori, coi re barbari, con gli esarchi bizantini, coi re longobardi e franchi. Poi, errori grossolani, marginali al "Liber Pontificalis" ecc., in Atti e Mem. R. Deputaz. Storia Patria per la Romagna, serie 3ª, XXVII e serie 4ª, I, 1909-10 ...
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LEMNO (gr. Λῆμνος; lat. Lemnus; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Angelo PERNICE
In italiano anche Limno o Stalimene; una delle isole greche dell'Egeo settentrionale, a mezza via, [...] d'uso più frequente. È sede di vescovato ortodosso.
Storia. - La feracità della terra e la misteriosa forza alla luce tracce notevoli della città, dal periodo geometrico a quello bizantino, e fra l'altro un santuario con stipe votiva anteriore al ...
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TIMGAD
Pietro Romanelli
(A. T., 112).-È l'antica Thamugadi, fondata da Traiano nell'anno 100 d. C. sulle ultime pendici settentrionali del Monte Aurès, in Numidia. Più che per la sua storia, la città [...] a sud dell'abitato. Nulla più sappiamo dopo di allora della città, ma è facile pensare che la fine del dominio bizantino, e le fiere lotte sostenute dai Berberi dell'Aurès, guidati dalla regina al-Kāhinah, contro gli Arabi invasori, ne determinassero ...
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Il vocabolo calamarius designò la teca dei calami per scrivere; passò poi a significare anche il recipiente per l'inchiostro, che i Romani chiamavano atramentarium, e finì anzi col conservare solo quest'ultimo [...] calamaio bizantino d'argento con figurazioni classicheggianti, del calligrafo Leone (vedi bizantina, civiltà né mancano vere e proprie figurazioni allegoriche, come quella della Storia nel grande calamaio forse sansoviniano del museo di Berlino. ...
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. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] duravano due anni. Egli aveva privilegi singolarissimi nell'età bizantina: fra l'altro quello dei calzari di porpora, onore de la France, Parigi 1888 seg., voll. 8; A. Pertile, Storia del diritto italiano, 2ª ed., Torino 1896 seg.; L. Genuardi, ...
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. Nome di alcuni sovrani del secondo regno bulgaro, fra il 1187 e il 1257; in quest'anno i discendenti diretti del fondatore, Ivan Asen I il Vecchio, si estinsero, ma il nome di Asen ricorre anche dopo, [...] delle regioni bulgare meridionali: nel 1190 egli sconfisse l'imperatore bizantino presso Stara-Zagora, e nel 1194 prese Sofia e Niš e moglie di Nogai. Dopo ciò non si ha più notizia di lui.
Per gli altri Asen e per la bibl. v. bulgaria: Storia. ...
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ROSSANO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
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Antica città della Calabria, in provincia di Cosenza, sulle estreme pendici settentrionali della Sila Greca, a 219 m. s. m. e a 8 km. dalla costa ionica, [...] Dacoromana, IV (1930), pp. 148-80; A. Gradilone, Storia di Rossano, Roma 1926; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I: Il Medioevo, Torino 1927; E. Galli, Un restauro monumentale: La chiesetta bizantina di S. Marco in Rossano Calabro, in L'arte ...
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. Classe di persone che compare nei testi dell'alto Medioevo, e specialmente nella Lex Romana Utinensis, che spesso ne fa ricordo, riconoscendola in possesso di speciali diritti. Da essa risulta che i [...] da tutta la collettività. Per l'Italia meridionale, longobarda e bizantina, e per l'ultima soprattutto, L. v. Heinemann meno ciò che era prima esistito, e quindi che nella storia non appariscano mai forme nuove, rispecchianti una sostanza diversa ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...