A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] politologo George Modelski ha periodizzato gli ultimi secoli di storia internazionale come cicli di egemonia, appartenuta in principio al evidentemente le posizioni del governo russo e di quelli ucraino e occidentali sono poco conciliabili – ma, si ...
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Nella traduzione della mela (in un'arancia) provo a denunciare me stessa, Un modo di possedere. La mia parte. Del frutto. Del piacere. Di arrivare a dire ciò che non posso ancora assicurare per mio unico [...] , che soffoca la voce autoriale di Clarice Lispector, proprio come la soffoca la sua società.
La storia di Clarice Lispector è curiosa: nata in Ucraina e poi subito emigrata con la famiglia in Brasile, studia legge per poi dedicarsi alla scrittura ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento della massima espansione, a metà del...
Scrittore ucraino (Christinovka, Kiev, 1905 - Kiev 1972); autore di racconti e soprattutto di drammi, tutti rivolti a problemi della vita sovietica (Gibel´ eskadry "La fine della squadra", 1933; Platon Krečet, 1934-35; Pravda "Verità", 1937;...