cangiare
Antonietta Bufano
Il verbo, di chiara discendenza francese (changier), è di uso quasi esclusivamente poetico, come ‛ cambiare ' (v.), con cui si alterna - con 18 occorrenze contro 13, escluse [...] . 17, 2), riprende il suo aspetto normale: Pietro e Giovanni e Iacopo... / videro... / al maestro suo cangiata stola, dove c. stola ' assomma in sé il fatto del " cambiare abito " e quello del " cambiare aspetto ". Cfr. infatti Scartazzini-Vandelli ...
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scoprire (scovrire)
Fernando Salsano
Esprime l'atto del togliere da una cosa ciò che la copre o nasconde, come (nella forma riflessiva apparente, che in antico poteva avvalersi dell'ausiliare ‛ avere [...] il contrario di ‛ coprire ' in alcune forme aggettivali, con valore sia predicativo (XXIII 90 vanno scoperti de la grave stola: tali appaiono D. e Virgilio agl'ipocriti coperti delle cappe di piombo), sia attributivo: Pd XV 116 contenti a la ...
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PALLIO
Serafino RICCI
Ugo Enrico PAOLI
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. Con la parola pallium (dimin. palliolum) i Romani, traducendo genericamente il nome del mantello greco, ἱμάτιον, contrapponevano l'abito forestiero alla [...] 'Etruria. Oltre all'imatio, si vede usato, p. es. in una pittura di Tarquinia, un pallio fatto come una grande stola o sciarpa, impostata sulle spalle, incrociata poi sul petto, e chiusa alla cintola. Il pallio uso paenula, di stoffa piuttosto oscura ...
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Elia
Gian Roberto Sarolli
Profeta d'Israele che visse e vaticinò ai tempi di Achab e Achazia (919-896 a.C.), come leggesi in III Reg. 17 ss.
D. lo menziona due volte nella Commedia, in If XXVI 35, insieme [...] e Giovanni e lacopo condotti / ... videro scemata loro scuola / così di Moïsè come d'Elia, / e al maestro suo cangiata stola... - e una volta nella Monarchia (III IX 11) ancora e sempre con gli stessi figuranti: Item scribit [Matteo] quod in monte ...
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. Presso i Romani, il nome camillus, in origine sinonimo di fanciullo di condizione libera, denotò per lungo tempo il fanciullo che assisteva il sacerdote, di cui era generalmente figlio, nei sacrifizî [...] cofanetto dell'incenso o la patera, mentre con l'altra reggono la brocchetta per il sacrifizio. Le fanciulle son vestite di una stola che scende fino ai piedi.
Bibl.: G. Wissowa, Religion u. Kultus der Römer, 2ª ed., Monaco 1912, p. 496; Saglio, in ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] di nave, capitano delle galeazze, consigliere ducale per il sestiere di S. Marco, savio all’Eresia, decemviro, cavaliere della stola d’oro, ambasciatore in Francia nel 1730-33; Alvise (V) Antonio (1672-1763), savio di Terraferma, inquisitore sopra ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] ove l’altare è addobbato e pieno d’oggetti e reliquiari. Ha la stola d’oro, ed è accompagnato dal procuratore più anziano. Finita la messa Santo Spirito o San Secondo da parte di un cavaliere della stola d’oro con titolo di savio del consiglio, e di ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] Capella:
(4) stolatum pudorem
varrebbe come «il pudore proprio di una nobile matrona (cioè di una donna vestita di stola)». Il fenomeno si verifica inoltre anche al di fuori della relazione sintattica di un complemento genitivo con un sintagma ...
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L'affratellamento è una delle forme di parentela artificiale, detta così dalla consanguineità prodotta con artifizio fra due o più individui, e talvolta fra intere tribù, come presso gli antichi Arabi. [...] paesi. Nel Montenegro i due affratellandi s'inginocchiano davanti all'altare, e, . dopo che il sacerdote li ha coperti con la stola, bevono per tre volte nella medesima coppa del vino, si dividono un boccone di pane, baciano la croce degli Evangeli e ...
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. È il complesso dei redditi d'un beneficio ecclesiastico, necessarî al conveniente sostentamento del chierico prepostovi: ed è abbreviazione dell'espressione latina portio congrua, sustentatio congrua [...] carico suo o di altri enti pubblici erano in corrispettivo dei beni ecclesiastici incamerati, di proventi (decime, diritti di stola) da cui erano liberati i fedeli o in conseguenza dell'attuazione da parte dello stato del principio canonistico della ...
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stola
stòla s. f. [dal lat. stola, che è dal gr. στολή «abito», der. di στέλλω «vestire»]. – 1. a. Nell’antica Grecia, nome generico di abito maschile e femminile. b. In Roma antica, abito femminile lungo, pieghettato, indossato sopra la tunica...
STOL
〈stòl〉 s. m. – Sigla dell’ingl. Short Take-Off and Landing «decollo e atterraggio corto», con la quale sono indicati i velivoli capaci di atterrare e decollare in piste piuttosto corte, dell’ordine di 200-300 metri.