Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] tedesco: Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens (1922) diretto da Friedrich Wilhelm Murnau, primo adattamento del Dracula di B. Stoker (il cambio dei nomi fu dovuto alla necessità di mascherare il mancato acquisto del copyright da parte della casa ...
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Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] in cui viene raccontata (si pensi alla versione di Dracula fatta da Francis Ford Coppola, Bram Stoker's Dracula, 1992, Dracula di Bram Stoker). Spesso la storia stessa non è che un pretesto per mostrare effetti speciali e giochi visivi. Il ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] prospettive mutate. Così si ritrovano i vampiri in Martin (1979; Wampyr) di G.A. Romero, Bram Stoker's Dracula (1992; Dracula di Bram Stoker) di Francis Ford Coppola, The addiction (1995) di Abel Ferrara, Vampires (1998) di J. Carpenter; Frankenstein ...
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Balderston, John Lloyd
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato a Germantown (Pennsylvania) il 22 ottobre 1889, da famiglia di origine inglese, e morto a Los Angeles l'8 [...] della guerra fra produttori, che vide l'Universal e la MGM contendersi i diritti di un episodio del romanzo di B. Stoker rimasto inedito (Dracula's guest), B. fu incaricato da David O. Selznick di scriverne la sceneggiatura nella quale sviluppò la ...
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Browning, Tod (propr. Charles Albert Tod)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 12 luglio 1882 e morto a Hollywood il 6 ottobre 1962. Nel cinema statunitense [...] della MGM spinsero B. a ritornare alla Universal, che aveva in cantiere la versione cinematografica del Dracula di B. Stoker. Gli venne così affidata la regia del film e il primo Dracula della storia hollywoodiana delineò il vampiro come un ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] elementi riconducibili all'Espressionismo. Per Nosferatu M. venne perseguito e condannato per plagio del racconto di B. Stoker e i negativi del film furono distrutti. Queste due opere iniziarono, insieme ad alcuni grandi Heimatfilme ante litteram ...
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The Mummy
Bill Krohn
(USA 1932, La mummia, bianco e nero, 72m); regia: Karl Freund; produzione: Carl Laemmle Jr. per Universal; soggetto: dal romanzo Cagliostro di Nina Wilcox Putnam e Richard Schayer; [...] al mago degli effetti speciali della Universal la possibilità di rappresentare sullo schermo la morte del Dracula di Bram Stoker, che Browning aveva scelto di non mostrare.
Karl Freund era stato direttore della fotografia per il Dracula di Browning ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] anni prima di riuscire a girare Vampyr (1931). Una particolarità del film sta nel fatto che non si collega al Dracula di B. Stoker, ma a una breve novella di J.Sh. Le Fanu, Carmilla, pubblicata nel 1872 nella raccolta In a glass darkly, che mette in ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Eine Symphonie des Grauens (1922) di Friedrich W. Murnau: per non aver dichiarato la sua derivazione da Dracula di B. Stoker e per aver anzi occultato l'origine mutando i nomi dei personaggi il regista, lo sceneggiatore e la casa di produzione, Prana ...
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vampiro
s. m. [dal serbo e croato vampir, attraverso il fr. vampire; come termine di zoologia, è stato introdotto dal naturalista fr. G.-L. Buffon nel 1761, con riferimento alle abitudini di questi pipistrelli]. – 1. a. Nelle leggende e credenze...