Scrittore irlandese (Dublino 1847 - Londra 1912), critico teatrale, poi segretario e agente di Sir H. Irving, cui dedicò Personal reminescences of Henry Irving (2 voll., 1906), preziosa descrizione del mondo teatrale vittoriano. Scrisse racconti e romanzi, tra cui il celeberrimo Dracula (1897), considerato un classico dell'orrore. In occasione del centenario della morte sono stati pubblicati in Italia ...
Leggi Tutto
Personaggio di opere letterarie (soprattutto del romanzo Dracula, pubblicato nel 1897 da B. Stoker) e cinematografiche (da F.W. Murnau e C.T. Dreyer a F.F. Coppola). Fu il soprannome (Dracul "il diavolo") [...] del principe romeno Vlad II. Dalla fama di crudeltà di questo principe e del figlio Vlad l'Impalatore (m. ca. 1476) derivò, attraverso le tradizioni popolari, il leggendario vampirismo di Dracula ...
Leggi Tutto
Soprannome (propriamente "il diavolo") del principe romeno Vlad II. Alla fama di crudeltà di questo principe e del figlio di lui Vlad III l'Impalatore si deve il nome Dràcula, che attraverso tradizioni [...] popolari, opere letterarie (soprattutto il romanzo Dracula pubblicato nel 1897 dall'irlandese Bram Stoker) e cinematografiche, è diventato simbolo di vampiro. ...
Leggi Tutto
Lansdale ⟨lä´nʃdeil⟩, Joe Richard. - Scrittore statunitense (n. Gladewater, Texas, 1951). Ha esordito all'età di nove anni con brevi articoli pubblicati nel giornale di Nacogdoches, cittadina texana in [...] numerosi premi, tra cui l'Edgar Award, il New York Times Notable Book of the Year e, per sei volte, il Bram Stoker Award. Tra gli ultimi romanzi: A fine dark line (2003, trad. it. 2004); Lost echoes (2006, trad. it.); Leather Maiden, (2007, trad ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] - Eine Symphonie des Grauens (1922) - per il quale il regista fu accusato di aver plagiato il romanzo Dracula di B. Stoker, così che i negativi del film vennero distrutti -, sia alla letteratura alta, come in Tartüff (1925), dall'opera di Molière ...
Leggi Tutto
horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] sceneggiatori. Per esempio il romanzo Dracula, uno dei grandi classici dell'orrore, scritto dall'irlandese Bram Stoker nel 1897, trova nel cinema numerosissime versioni e reinterpretazioni.
Tra i grandi registi ricordiamo Alfred Hitchcock, capace ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] , bisogna sorprenderlo nel sonno, conficcargli un paletto nel cuore e mozzargli la testa: così racconta lo scrittore irlandese Bram Stoker nel suo Dracula (1897). Dracula è il Vampiro per eccellenza e ha ispirato molti libri e film: si ricollega ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] delle tradizioni popolari, ha raggiunto l'eccesso in Frankenstein di Shelley, ed è diventata una figura mitica con Dracula di B. Stoker. Con l'avvento dell'era tecnologica, il cadavere non fa più paura perché la sua presenza non è legata come nel ...
Leggi Tutto
vampiro
s. m. [dal serbo e croato vampir, attraverso il fr. vampire; come termine di zoologia, è stato introdotto dal naturalista fr. G.-L. Buffon nel 1761, con riferimento alle abitudini di questi pipistrelli]. – 1. a. Nelle leggende e credenze...