Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] in cui viene raccontata (si pensi alla versione di Dracula fatta da Francis Ford Coppola, Bram Stoker's Dracula, 1992, Dracula di Bram Stoker). Spesso la storia stessa non è che un pretesto per mostrare effetti speciali e giochi visivi. Il ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] cells, in Proceedings of the National Academy of sciences USA, vol. 60 (1968), 4, pp. 1288-1295; con M. G. Stoker, Conditions determining initiation of DNA synthesis in 3T3 cells, in Proceedings of the National Academy of sciences USA, vol. 66 (1970 ...
Leggi Tutto
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] prospettive mutate. Così si ritrovano i vampiri in Martin (1979; Wampyr) di G.A. Romero, Bram Stoker's Dracula (1992; Dracula di Bram Stoker) di Francis Ford Coppola, The addiction (1995) di Abel Ferrara, Vampires (1998) di J. Carpenter; Frankenstein ...
Leggi Tutto
Balderston, John Lloyd
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato a Germantown (Pennsylvania) il 22 ottobre 1889, da famiglia di origine inglese, e morto a Los Angeles l'8 [...] della guerra fra produttori, che vide l'Universal e la MGM contendersi i diritti di un episodio del romanzo di B. Stoker rimasto inedito (Dracula's guest), B. fu incaricato da David O. Selznick di scriverne la sceneggiatura nella quale sviluppò la ...
Leggi Tutto
Browning, Tod (propr. Charles Albert Tod)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 12 luglio 1882 e morto a Hollywood il 6 ottobre 1962. Nel cinema statunitense [...] della MGM spinsero B. a ritornare alla Universal, che aveva in cantiere la versione cinematografica del Dracula di B. Stoker. Gli venne così affidata la regia del film e il primo Dracula della storia hollywoodiana delineò il vampiro come un ...
Leggi Tutto
Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] elementi riconducibili all'Espressionismo. Per Nosferatu M. venne perseguito e condannato per plagio del racconto di B. Stoker e i negativi del film furono distrutti. Queste due opere iniziarono, insieme ad alcuni grandi Heimatfilme ante litteram ...
Leggi Tutto
The Mummy
Bill Krohn
(USA 1932, La mummia, bianco e nero, 72m); regia: Karl Freund; produzione: Carl Laemmle Jr. per Universal; soggetto: dal romanzo Cagliostro di Nina Wilcox Putnam e Richard Schayer; [...] al mago degli effetti speciali della Universal la possibilità di rappresentare sullo schermo la morte del Dracula di Bram Stoker, che Browning aveva scelto di non mostrare.
Karl Freund era stato direttore della fotografia per il Dracula di Browning ...
Leggi Tutto
Carpazi
Miriam Marta
Stefano De Luca
Un arco di monti tra Europa occidentale e orientale
I Carpazi si estendono per 1.300 km, principalmente attraverso Slovacchia, Polonia, Ucraina, Ungheria e Romania. [...] Ai Carpazi, e in particolare alla Transilvania, è legata la creazione di un celebre personaggio, nato dalla fantasia di Bram Stoker: il Conte Dracula, il più famoso dei vampiri, ispirato al personaggio storico Vlad Tepeş, principe della Valacchia, il ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] , un ridimensionamento del ruolo dello Stato, e una crescita del ruolo diretto di attori privati nella politica (v. Lorrain e Stoker, 1995; v. Dente e altri, 1990; v. Hienelt e Mayer, 1992). Questa tendenza è stata anticipata negli Stati Uniti dove ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] analoghi nel racconto Carmilla di Joseph Sheridan Le Fanu, che anticipando di qualche anno il più famoso Dracula di Bram Stoker, rappresenta uno degli esempi più riusciti della seduzione fatale dell’eros malinconico caro ai romantici.
Tra il 1838 e ...
Leggi Tutto
vampiro
s. m. [dal serbo e croato vampir, attraverso il fr. vampire; come termine di zoologia, è stato introdotto dal naturalista fr. G.-L. Buffon nel 1761, con riferimento alle abitudini di questi pipistrelli]. – 1. a. Nelle leggende e credenze...