GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] dalla vita attiva si configurava come un'esperienza di studio e preghiera, ancora fortemente condizionata dall'ideale umanistico del saggio stoico. D'altro canto, il G. nutriva un interesse ormai esclusivo per gli studi sacri, che si espresse in un ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] sul ruolo e la condizione del cortigiano che interessò la cultura del primo Seicento, presentando un cortegiano con le qualità del filosofo stoico, il cui sapere è rivolto a fini pratici, che esercita una vita attiva, utile più di vuote parole e vana ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] e che lo ravvicina sentimentalmente al platonismo, non del tutto estraneo anche ad alcune sue deviazioni dalla classica psicologia stoica, come quella per cui egli distingue nettamente il νοῦς, l'intelletto, dal complesso psicofisico della ψυχή e del ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] ; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 159 s.; G. Stoico, Un teologo napoletano del ’700: E. M. P. del Carretto (1721-1796), Napoli 1961; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] natura dei corpi di un ordine provvidenziale, di un finalismo rigoroso solo parzialmente enunciato nella teleologia aristotelica e stoica. Ma la supremazia della nuova medicina sulla filosofia si estendeva al di là del campo conoscitivo a quello ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] ) che scuotesse le masse proletarie dall'inerzia e ne accendesse l'istinto rivoluzionario, con l'esempio di uno stoico spirito di sacrificio e di una appassionata dedizione alla causa.
La caratterizzazione della élite rivoluzionaria in termini etici ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] V, scena II). «The readiness is all»: è il motto che affascinò Cesare Pavese, un insegnamento che costituisce uno stoico baluardo per chi resiste pur senza sperare. Ma accanto a esso, Shakespeare pone una seconda possibilità: quella scandita da Edgar ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] pp. 222-249); di un breve passo del trattato Sulle categorie di Rēš'ayna, che il F. utilizzò per documentare l'orientamento stoico di un altro siro, Bardesane d'Edessa (Sur le stoïcisme de Bardesane d'Edessa, in Archiv orientální, IX [1932], pp. 347 ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] punto di vista personale. Nella sua natura di uomo discreto, disincantato e con una vena piuttosto marcata di stoico fatalismo, il L. era stato chiaramente conquistato dallo spirito di entusiasmo e rinnovamento spirituale predicato da Savonarola, pur ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] la coloritura parossistica più che irriverente è superficiale, mentre più congeniale gli fu il chiaro e discorsivo ideale stoico dichiarato nel Manuale di Epitteto, che tradusse col singolare titolo I pannicei caldi, intendendo dire che quelle savie ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...