La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] cui i pianeti esercitavano numerosi influssi sul mondo terrestre. Secondo un'impostazione che combinava il platonismo e l'universalismo stoico, in parte filtrata dalla tradizione ermetica, i pianeti agivano da mediatori tra le forze che governavano l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] . In Marsilio, il rifiuto del fatalismo aveva radici non tanto aristoteliche, quanto neoplatoniche. Ma insieme al fatalismo stoico il filosofo fiorentino respinse anche le teorie astrologiche sulla storia delle civiltà e delle religioni, alle quali ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] il diritto di dissentire dalla politica imperiale, o di aderire ad una setta dissenziente. Le cosiddette sette filosofiche, gli stoici e gli epicurei, non si contrapposero mai né al sistema religioso romano né al culto dello Stato. Piuttosto esse ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] sistema dell'impero'. C'erano grandi famiglie che ospitavano maestri epicurei, c'erano membri dei gruppi repubblicani che erano stoici, ma era stoico anche Seneca che fu più che maestro di Nerone. Un'imperatrice era devota di Plotino, ma la vedova di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] un giudizio ponderato ed equilibrato sull'opera di molti suoi predecessori, senza celare la sua ammirazione per Ippocrate, gli stoici e Stahl, al quale, in particolare, si sente vicino, ritenendo che abbia mascherato il proprio materialismo sotto le ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] indicava l'appartenenza: ὁ ἀστὴρ τοῦ Διός, ovverosia "la stella di Giove". Solo successivamente, sulla scorta del pensiero stoico e per via degli influssi caldaici, si passò all'attribuzione diretta alle stelle erranti del nome della divinità (Cumont ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] l’epos virgiliano, legandosi alla storia romana, ricercando nella tragedia della vinta Repubblica un ideale politico e un modello stoico di fermezza morale. Lucano fissa la varietà del verso virgiliano in poche forme, che saranno poi classiche, e usa ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , con facili osservazioni, le basi per delineare carte più rigorose (v. Ipparco). Tra i continuatori può ascriversi lo stoico Posidonio di Apamea (circa 140-65 a. C.), il quale, all'esperienza accumulata in numerosi viaggi scientifici, accoppiava ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] questi trattati, e probabilmente i più importanti, sono andati perduti: è il caso per es. di quello scritto dal medico stoico pagano Sorano, nel sec. 1°, come del trattato dell'influente retore cristiano africano, trasferitosi in Gallia alla fine del ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...