GELLIO, Aulo (A. Gellius)
Vincenzo Ussani
Scrittore latino del sec. II d. C. Della sua vita sappiamo quel poco che ci dicono le sue Notti Attiche. V'è chi l'ha supposto africano, ma era certo a Roma [...] Caesaris, alle terme o a cena o a diporto sulla spiaggia di Ostia, dove assistiamo al contrasto di due filosofi, uno stoico e uno peripatetico; ora fermiamo il dotto poeta Giulio Paolo di passaggio nel Foro a domandargli il significato preciso di una ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] è analogo a un bastone da passeggio per mezzo del quale la mano riesce a sentire gli oggetti circostanti. Per gli stoici, quindi, la vista sembrerebbe essere una forma di tatto e il processo visivo nel suo complesso comprenderebbe un'estensione dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] dal punto di vista filosofico, ma testimonia il significativo debito che Salutati contrasse con la lettura di stampo stoico-aristotelico del cristianesimo delle origini e del Medioevo. Nel De nobilitate legum et medicine (1399), inoltre, Salutati ...
Leggi Tutto
Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] stesso Stato'.
La diffusione di tendenze cosmopolitiche nel mondo antico è tuttavia connessa con l'affermazione della filosofia stoica e con i grandi movimenti storici che la preparano o l'accompagnano. Istanze universalistiche sono presenti sia nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] quasi come da essa natura sia cosí fabricato solo a rimirare e riconoscere e’ luoghi e cose celeste. Dicevano gli Stoici l’uomo essere dalla natura constituito nel mondo speculatore e operatore delle cose. Crisippo giudicava ogni cosa essere nata per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] a sua volta, e così si procede a ritroso in un rinvio all’infinito.
La scuola di Megara si distingue, insieme agli stoici, per le riflessioni sui condizionali, gettando le basi della logica modale, di quella logica cioè che studia il comportamento di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] ascoltare, incuriositi, il predicatore della nuova religione, che da giorni discuteva per le piazze della città con filosofi stoici ed epicurei; ma quando Paolo inizia a parlare della resurrezione dei morti, la gente, scettica, comincia ad andarsene ...
Leggi Tutto
nemico
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Fino al primo Cinquecento la questione del n. non aveva mai avuto uno spazio significativo nella riflessione politica, per quanto la narrazione delle [...] («assicurarsi del nemico»). La «sicurtà» machiavelliana non ha niente a che fare con la serenità dell’anima di stampo stoico, epicureo o scettico, non mira a una tranquillità interiore: quel che conta è la tranquillità pubblica grazie a una ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] morale e giur. in Oriente e in Grecia dalle orig. al sec, II d. C., ibid. 1900; La morale e il diritto nei sistemi stoico ed epicureo, in Riv. di storia e filos. del dir., V-VI [1900], pp. 193-232; G. D. Romagnosi filosofo e giureconsulto, I, Palermo ...
Leggi Tutto
Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] patriarca oppositore dei sindacati di Sometimes a great notion (1971; Sfida senza paura), secondo film diretto da Paul Newman, lo stoico e predestinato pistolero di Il mio nome è Nessuno (1973) di Tonino Valerii. L'evento più importante, tra le sue ...
Leggi Tutto
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...