Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] V, scena II). «The readiness is all»: è il motto che affascinò Cesare Pavese, un insegnamento che costituisce uno stoico baluardo per chi resiste pur senza sperare. Ma accanto a esso, Shakespeare pone una seconda possibilità: quella scandita da Edgar ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] pp. 222-249); di un breve passo del trattato Sulle categorie di Rēš'ayna, che il F. utilizzò per documentare l'orientamento stoico di un altro siro, Bardesane d'Edessa (Sur le stoïcisme de Bardesane d'Edessa, in Archiv orientální, IX [1932], pp. 347 ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] quelli dei più recenti frutti della tradizione italiana, come Giacomo Leopardi e Giuseppe Giusti: il primo come esempio stoico di fede nella ragione, ma anche monito contro le tentazioni dell’eremitaggio studioso e dell’indifferenza ai problemi ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] punto di vista personale. Nella sua natura di uomo discreto, disincantato e con una vena piuttosto marcata di stoico fatalismo, il L. era stato chiaramente conquistato dallo spirito di entusiasmo e rinnovamento spirituale predicato da Savonarola, pur ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] la coloritura parossistica più che irriverente è superficiale, mentre più congeniale gli fu il chiaro e discorsivo ideale stoico dichiarato nel Manuale di Epitteto, che tradusse col singolare titolo I pannicei caldi, intendendo dire che quelle savie ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] su La scienza e la fede e poi in volume (Siena 1878, Roma 1927 e 1986). Anche Le origini del cristianesimo e il pensiero stoico fu stampato prima in forma di articoli per La scienza e la fede, poi in volume con più edizioni (Roma 1892 e 1902). Invece ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] , sorto dall'esigenza di cogliere il sottile rapporto tra i dettami della retorica antica e i temi stilistici della diatriba stoico-cinica: fu questo un grosso centro di interessi degli ultimi anni, che lo portò a studiarne la continuità fino a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di qualità della vita nasce nel Novecento nel mondo occidentale industrializzato [...] più solo del benessere materiale, ma del senso di armonia e di serenità che un tempo era appannaggio di pochi eletti. All’alba del terzo millennio si può, forse, ancora concordare con il filosofo stoico Zenone che vivere è “vivere secondo natura”. ...
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SENOFANE (Ξενοϕάνης, Xenophanes) di Colofone
Guido Calogero
Poeta e filosofo greco del sec. VI a. C. Nato, secondo Apollodoro, nell'olimpiade 50a (580-77), era ancora in vita a 92 anni (giusta il vanto [...] ha messo in rilievo l'insostenibilità dell'interpretazione di πάντα κραδαίνει come "fa vibrare l'universo", nel seriore senso stoico della mens che agitat molem: κταδαίνει può esser qui solo "scuote", nel senso dell'antica idea onde il divino ...
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NEOPLATONISMO
Guido Calogero
. Come tutti i consimili termini, designanti da un lato un periodo storico dell'evoluzione del pensiero umano e dall'altro un atteggiamento generale che torna a manifestarsi [...] di quelle contingenze può provocare.
La teologia greca classica, da Socrate a Platone e ad Aristotele e dai cinici agli stoici e agli epicurei, è una teologia della perfezione, che non può concepire un'attività del perfetto Iddio per l'imperfetto ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...