CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] Cominciò allora per il C. una dolorosa vicenda carceraria, che egli, sorretto anche da una schietta fede religiosa, sopportò con stoicismo e dignità, esemplari per i compagni di pena, e che riferì nell'opera Carceri e galere politiche. Memorie (Lecce ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] divenne ministro). Nel 1921-22 ebbe un incarico presso l'università di Palermo (tenne un corso sulla filosofia greca e lo stoicismo) e nel 1922-24 presso quella di Roma (storia della filosofia, con corsi su Bacone e sui sofisti e Platone), supplente ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] F. morì a Roma il 23 maggio 1545. La sua morte fu un colpo durissimo per il padre che l'accettò tuttavia con grande stoicismo: "Qui è assai che dire della grandezza et fortezza d'animo che Sua Santità in questo caso ha dimostrato", scrisse al figlio ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] a rivalutare aspetti del pensiero classico rimossi dalla coscienza scolastica, come il platonismo, l'atomismo e lo stoicismo; se questa connessione tra aspetto linguistico ed aspetto ideologico non è tassativa, la rivitalizzazione didattica della ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] ) fu probabilmente creato (o accolto) dal Petrarca che, per consolare un amico della perdita del figlio, accenna a vari esempi di stoicismo paterno, tra cui quello del D. (Fam. II, 2); fu poi il Federici, nel secolo XVII, a riprendere la notizia ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] commendacio auctoris, dilungandosi con dovizia di particolari sulla vita, la filosofia e soprattutto la morte di Seneca. Lo stoicismo del filosofo, il riferimento al carteggio apocrifò con s. Paolo, le vicissitudini della sua morte, consentono a D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] e del ‘bisogno’, e il Dialogo tra Diogene e Napoleone, che si risolve in una discussione problematica della prospettiva filosofica dello stoicismo antico (cfr. Il dialogo della salute e altri dialoghi, a cura di S. Campailla, 1988, pp. 95-131). Né si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] Soldato 2005, pp. XXVII-XXVIII; Del Soldato 2010, pp. 166-70), in cui a sfidarsi scendono tre scuole filosofiche: lo stoicismo, con il suo uomo capace di autodeterminarsi e di salvarsi da solo, associato esplicitamente da Porzio al pelagianesimo; il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] alla nascita e all’esplodere delle passioni, è costretto su un difficile sentiero che rischia spesso di ricacciarlo nelle secche di quello stoicismo e di quel moralismo che si era proposto di combattere (p. 135).
La via d’uscita è indicata da quei ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] . Talamo, Torino 1965, p. 65). L'approccio agonistico e rigidamente consequenziario alla vita, che era anche eredità dello stoicismo paterno e di cui il maestro intravedeva i pericoli, il rifiuto del compromesso, da elemento etico divenuto fondamento ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...