Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] di governo e per le sue imprese militari, Marco Aurelio è oggi noto come l’imperatore filosofo. Si era accostato allo stoicismo fin da giovane sotto l’influenza del senatore e due volte console Giunio Rustico – nipote di quell’Aruleno Rustico, stoico ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] patripassianismo e propone un pensiero sufficientemente articolato, avendo un preciso punto di riferimento filosofico nello stoicismo. Poteva quindi soddisfare esigenze profondamente radicate nella comunità romana e non dispiacere neppure a chi ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] i dati a disposizione possono essere interpretati come dimostrazione di una tendenza dei cittadini moderni sia verso un eccessivo stoicismo sia verso eccessive aspettative, di fronte ai progetti e alle richieste dei loro politici.
2. Veniva sostenuto ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] vera e propria del nuovo Science Museum venne ritardata fino al 1928. Queste difficoltà furono, comunque, sopportate con ammirevole stoicismo dal pubblico: i visitatori furono quasi 350.000 sia nel 1914 sia nel 1915. All'inizio del nuovo secolo ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] a Milano, scrisse al Mascheroni di averlo pregato di fuggire, ma che per "vecchiezza, abitudini, affetti, stoicismo" e sottovalutazione dei rischi era stato irremovibile. L'anziano professore subì i provvedimenti destinati agli esponenti repubblicani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] a esso del sé empirico e incarnato (gli interpreti hanno talvolta notato l’affinità tra le tesi plotiniane e quelle dello stoicismo antico). La vera libertà non è dunque affatto quella che si esprime nelle azioni e nelle scelte rivolte al sensibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] » in questo contesto non è tanto legata, come è stato scritto, a un ideale ispirato dalla riscoperta dello stoicismo, quanto alla tradizione amministrativa ecclesiastica: il controllo e la valutazione dei propri bisogni è la condizione iniziale dell ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] , sed praeponderante malitia eius vergit inclinatior ad consensum " (I II 23-25; e si noti come questa qualificazione, derivata dallo stoicismo, si accosti d'altro canto all'opinione del Pascoli, che la s. non rappresenti il peccato ma l'assenza di ...
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Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] . 205-28.
F. Rizzo, Per un profilo del giovane Gentile (1894-1896), dal saggio sulle leggi suntuarie al frammento sullo stoicismo romano, in Filosofia, scienza, cultura. Studi in onore di Corrado Dollo, a cura di G. Bentivegna, S. Burgio, G. Magnano ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] IV, già ostaggio a Roma e che aveva poi risieduto a lungo in Atene. Strana personalità, passata dallo stoicismo all'epicureismo, con grossolanità e finezze contrastanti, Antioco IV era in fondo oppresso dall'incapacità di conciliare il modello ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...