BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] una solida educazione umanistico-teologica. Un sincero rapporto di amicizia, nel quale è da riconoscere la presenza di motivi stoici, lo legò al Borromeo.
Fonti e Bibl.: Briefe des Pfalzgrafen Johann Casimir mit verwandten Schriftstücken, a cura di F ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] precedente, come il vero e proprio atto di nascita della nuova storiografia logica e della riscoperta della logica stoica.
Nella quarta memoria, Über die Grundlagen der Ontologie (Sui fondamenti dell'ontologia), Leśniewski, spinto dagli amici e ...
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il ('l; lo; l'; la; le; li, gli; i; e)
Riccardo Ambrosini
1. Le attestazioni dell'articolo determinativo nelle opere di D. (eccetto il Fiore e il Detto) sono circa 15400, pari a circa il 7,5% del totale [...] una è di fronte a vocale (gli altri, II XIV 3) e una di fronte a s implicato (III XIV 15 gli Stoici). Nella Commedia tutte le attestazioni di gli sono state normalizzate in li nell'edizione Petrocchi; in altre edizioni le attestazioni di gli sono ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] da Plinio all'arte di Cresila?
Con il gruppo degli stoici siamo vicini all'epoca ellenistica, quando un nuovo interessamento per di vita individuale, se confrontato con quello del grande stoico Posidonio nel suo busto di Napoli (Paribeni, LXVI), ove ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] adeguata dello spirito ellenistico, Zenone, fosse un semita o mezzo semita, di Cipro, che suo conterraneo fosse uno degli stoici più influenti della prima generazione, Perseo, che anche il riformatore Crisippo venisse dall'Oriente e da un paese non ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] , di tutte le idealità e velleità utopistiche dell'epoca (tipica la partecipazione di un peripatetico come Dicearco o di uno stoico come Sfero a queste idealizzazioni). Agide IV tra il 260 e il 241 si sforza di realizzarla proponendo l'abolizione dei ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] il suo ciclo storico. L'idea di un contratto sociale non è nuova. L'antichità la conobbe in alcuni passi stoici ed epicurei che misero in rilievo l'elemento convenzionale, il consenso dei partecipanti alla vita collettiva. Il Medioevo non poteva ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] con l'impenetrabilità e quindi indivisibilità della materia compatta, bensì con l'esistenza d'un minimo sensibile. Gli stoici accettano, in genere, le vedute finitiste di Aristotele: quantità di materia limitata, mondo finito. Infinito è, per essi ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] il civiliter vivere. Questo si spiega facilmente col fatto che è scomparso il referente forte, la πόλιϚ, alla quale gli stoici (e anche Cicerone) contrappongono la nuova μεγαλόπολιϚ. I termini per indicare l'unità politica sono altri: regnum, regimen ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] ' venne attribuito, oltre che alla legge di Dio, anche alla legge naturale: possiamo menzionare in proposito Cicerone, gli stoici, Tommaso d'Aquino e, in tempi moderni, i giuristi e teologi spagnoli della seconda scolastica e Ugo Grozio.
Le ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...