IPOTESI
Guido CALOGERO
Il termine greco ὑπόϑεσις ("supposizione", da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo") entrò nel linguaggio filosofico con Platone, che talora designò con quel nome le idee, dal punto di [...] della categoricità anche nella tavola kantiana delle categorie) hanno la loro origine in quella logica dei primi peripatetici e degli stoici, con cui s'inizia la decadenza della sillogistica aristotelica (cfr. per ciò logica). Per le varie forme dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di pensatori inglesi attivi all’università di Cambridge nel periodo tra le due [...] ” o “spirito della natura”, che altro non è che una rielaborazione della dottrina medievale dell’anima mundi e di quella stoica del pneuma. Lo spirito plastico parte dall’assoluta spiritualità di Dio e per emanazione degrada man mano che si discende ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] a sua volta, e così si procede a ritroso in un rinvio all’infinito.
La scuola di Megara si distingue, insieme agli stoici, per le riflessioni sui condizionali, gettando le basi della logica modale, di quella logica cioè che studia il comportamento di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] solo su ciò che conta: l’autonomia individuale e la libertà del saggio. Pur negando il libero arbitrio, il saggio stoico liberamente accetta il destino e l’ordine cosmico, ponendo fine al dominio delle passioni. L’epicureismo, invece, sostiene che il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] mette in scena come iniziatore) si richiamano esplicitamente a lui; vi è anche l’ipotesi (Donald Dudley) che gli stoici abbiano fabbricato la propria discendenza da Antistene, proprio al fine di socratizzare le proprie origini. La nozione stessa di ...
Leggi Tutto
SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] si scambiarono dal 1678, quando tutti erano studenti a Pisa e poi giovani docenti o giuristi. Platone, Epicuro e gli stoici sono i riferimenti costanti per questo gruppo di amici, a volte bonariamente invidiosi dell’otium umanistico in cui Salvini ...
Leggi Tutto
tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] e per la vita dell’uomo, ma anche per i popoli e le civiltà. È la legge dell’eterno ritorno degli stoici (stoicismo), del movimento circolare in base al quale una successione di stati si ripresenta sempre uguale senza sostanziale progresso.
Una nuova ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] , non sa fare di megiio che ammettere simultaneamente la metafisica platonica, la poetica e la retorica aristoteliche, la morale stoica, la teoria del primo vero e il metodo geometrico di Cartesio, la dottrina democritea degli atomi e, conseguenza di ...
Leggi Tutto
. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] 'arte potesse trarsi doveva restare indifferente alla loro veste esteriore, e anzi procurar di rimuoverla (onde l'allegoresi stoica delle opere poetiche), cosi chi dell'opera d'arte badasse semplicemente a godere doveva interessarsi non tanto di quel ...
Leggi Tutto
È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] del fuoco e questa per mezzo dell'acqua. Questa idea con diverse variazioni ricorre in molti scrittori antichi, specialmente negli stoici (v. sotto). In generale, però, in tutte queste diverse concezioni dei periodi cosmici non si tratta di una vera ...
Leggi Tutto
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...