Medico e biochimico svedese (Halmstad 1934 - Mölle 2024). Prof. di chimica medica e fisiologica al Karolinska Institutet di Stoccolma dal 1973, nel 1978 è succeduto a S. K. Bergström nella direzione dell'Istituto [...] stesso. Nel 1962, in collab. con Bergström, determinò le caratteristiche chimiche delle prostaglandine. Successivamente la sua attività è stata fondamentalmente volta a chiarire i processi biochimici che ...
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Chimico (Budapest 1885 - Friburgo in Brisgovia 1966); allievo di G. Meyer, collaboratore di F. Haber e di E. Rutherford; prof. di chimica fisica a Copenaghen, a Friburgo e a Stoccolma. Ha compiuto fondamentali [...] ricerche nel campo della chimica generale e inorganica; a lui si deve la scoperta dell'afnio, lo studio delle proprietà chimiche dell'attinio, delle reazioni fra sostanze allo stato solido, della diffusione ...
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Chimico svedese (Stralsund, Pomerania, 1742 - Köping 1786). Compiuti gli studî elementari nella città natale, fece apprendistato (1757) nella farmacia del Liocorno a Göteborg e lavorò in seguito presso [...] amicizia. Nel 1775, pur essendo ancora studiosus pharmaciae, divenne membro dell'Accademia reale delle scienze di Stoccolma e iniziò a pubblicare i suoi fondamentali contributi alla chimica negli atti della prestigiosa istituzione. Nello stesso ...
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Chimico e meteorologo olandese (n. Amsterdam 1933 - m. 2021). Dopo aver completato gli studi di ingegneria civile e aver lavorato per alcuni anni in questo settore, si è trasferito (1959) presso il dipartimento [...] di meteorologia dell'Università di Stoccolma. Nel 1965 ha cominciato a interessarsi alla chimica dell'atmosfera, sviluppando un modello della distribuzione delle diverse forme di ossigeno e studiando i processi fotochimici coinvolgenti l'ozono nella ...
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WÖHLER, Friedrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Eschersheim (Francoforte) il 31 luglio 1800, morto il 23 settembre 1882 a Gottinga. Studiò a Marburgo e poi a Heidelberg sotto la direzione di Gmelin, [...] infine nel 1823 con Berzelius a Stoccolma, dove preparò nuovi composti del tungsteno. Fu nominato nel 1825 professore di chimica nella scuola commerciale di Berlino. Nel 1836 fu chiamato all'università di Gottinga.
Nel 1827 ottenne per primo l' ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] residente a Londra. Nonostante avesse visitato i laboratori di chimica meglio attrezzati di Londra e Parigi, quello di Berzelius a Stoccolma era costituito da due stanze sprovviste di fornaci, di gas e di acqua, con al centro due semplici tavoli da ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] risultati e aperto nuovi campi di ricerca, specialmente nella chimica inorganica". Nella prolusione dell'11 dicembre 1913 a Stoccolma, in occasione del conferimento del premio, Werner mise in evidenza il generoso supporto ricevuto dal suo maestro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] la chimica assegnati tra il 1901 e il 1910 e mostra come, nelle preferenze della pur conservatrice commissione di Stoccolma il rapporto tra la ricerca tradizionale e quella innovativa si sia progressivamente spostato a favore di quest'ultima, fino ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] in senso positivo la seguente congettura, formulata da Paul Painlevé in una serie di lezioni sulle equazioni differenziali tenuta a Stoccolma nel 1895: se N>4, il problema degli N-corpi ammette pseudocollisioni; cioè per N>4 esistono condizioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] un ormone polipeptidico.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Axel Hugo Theodor Theorell, Svezia, Nobel Medical Institute, Stoccolma, per le scoperte sulla natura e sul comportamento degli enzimi ossidanti.
1956
Nobel per la fisica
William Bradford ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...