FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] che ostentò continuamente (Valesio, 1708-1728). Ed è proprio questo gusto della rappresentazione che si coglie nell'autoritratto (Stoccolma, Nationalmuseum), eseguito alla maniera di H. Rigaud e destinato alla collezione Pio (Clark, 1967).
Il F. morì ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] dell'Umbria, Perugia 1901, pp. 117, 121; O. Sirèn, Dessins et tableaux de la Renaissance Italienne dans les collections de Suède, [Stoccolma] 1902, pp. 51 s.; G. B. Cavalcaselle-G. Crowe, Storia della pittura in Italia…, X, Firenze 1908, pp. 141-144 ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] 1898, pp. ICXXXXIX. Per i suoi meriti scientifici fu eletto dottore onorario dell'università di Pietroburgo e membro dell'Accademia di Stoccolma; nel 1902 fu fatto socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Morì a Bologna il 5 maggio 1907.
Bibl.: L ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] con l'angelo che lo Zanotti (1739, II, p. 44) menziona nel pal. Caprara a Vienna ed è ora nel palazzo reale di Stoccolma. Si tratta di una serie di quadri materiati di corposa fisicità pittorica, già carica di quella sapida ironia che resta tratto ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] a Torino nel 1872le sue polemiche Considerazioni sui riformatori dei minorenni, parlò nel 1877al Congresso internazionale penitenziario di Stoccolma (Sulla durata dell'isolamento nelle carceri, Roma 1877), a quello di Pietroburgo nel 1891 (La réforme ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] non casuale con fiamminghi operosi negli stessi anni a Roma; con Aerts Mytens e il suo celebre Cristo deriso, oggi a Stoccolma, che veniva portato a compimento proprio nello stesso tempo, con Coberger: un rapporto che è di tono espressivo ma anche di ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] [1961], p. 595, e Gamulin) e poi la notissima Cantatrice di Capodimonte, la Giuditta (siglata) del Museo nazionale di Stoccolma, la S. Caterina del Barber Institute di Birmingham (v. anche S. Caterina nel Museo Boymans-van Beuningen di Rotterdam, cat ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] laboriosa esistenza fu nominato Socio dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres nonché delle Accademie di Monaco, Stoccolma e Bruxelles), e dalla fondazione appartenne all'Instituto di corrispondenza archeologica. La Crusca mostrò d'intendere ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] dal Senato veneziano: le tre superstiti sono identificabili, con ragionevole certezza, nell'archibuso e nelle due pistole ora a Stoccolma, Livrustkammaren, nn. 1606, 1607, 1782. Queste ultime sono tra le rarissime armi da fuoco bresciane databili con ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] , commissionatogli dal principe A. Golicyn (del dipinto, perduto, esiste un'incisione di Sergel, conservata al Nationalmuseum di Stoccolma). Ad agosto espose invece la Battaglia tra i Romani e i Sabini interrotta dalle Sabine. L'opera, realizzata per ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...