PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] nelle Biblioteche dei Conservatorii di Milano (nel Fondo Noseda, di provenienza napoletana) e di Napoli, nonché a Stoccolma (Stiftelsen Musikkulturens Främjande) e a Berkeley (University of California, Music Department).
Fonti e bibl.: P. Napoli ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] particolare Franzoni, 1970).
Esempio sicuro della ritrattistica del pittore è il ritratto di Tiziano del Nationalmuseum di Stoccolma (firmato "Orl. Fiaco. Vero. F."), probabilmente identificabile con quello che Ridolfi ricordava a Venezia in casa di ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] primo momento nominato rappresentante del governo italiano al VII Congresso internazionale di archeologia e antropologia preistoriche di Stoccolma; in seguito, tuttavia, il ministro tornò sui propri passi attribuendo l’incarico a Giovanni Capellini e ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] e li aveva fatti condannare come eretici da un tribunale ecclesiastico da lui nominato allo scopo: l'8 novembre, sulla piazza di Stoccolma, più di 80 persone, tra cui due vescovi, erano stati giustiziati.
G. ebbe il compito di indagare sul massacro e ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] inserire il C. Cyprianus, Epistolae, ms. Pal. lat. 158 della Bibl. apost. Vaticana e il F. Petrarca, De viris illustribus (Stoccolma, Biblioteca Reale, ms. coll. Halm D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco Cinico nel 1467; lo ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] e ministro plenipotenziario di seconda classe, a Praga, ove rimase fino al 28 sett. 1939, quando fu destinato a Stoccolma. Qui seguì le vicende del conflitto finno-sovietico e la politica di neutralità adottata dalla Svezia, prestando attenzione all ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] 116) e alle più importanti rassegne del "Novecento" all'estero (Nizza, 1929; Buenos Aires e Basilea, 1930;Stoccolma eHelsinki 1931), non fu un fatto occasionale, ma una "verifica della disponibilità delle sue sensibili strutture geometriche, mutuate ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] degli anni 1952-54. Si possono menzionare a questo proposito l'istituto di ricerca per la chimica organica dell'Università di Stoccolma, diretto da J.G. de Hevesy (Nobel 1943), dove apprese le tecniche radioisotopiche dei traccianti, e l'istituto di ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] , è stato proposto di avvicinarle a un nucleo di dipinti già attribuito al cinquecentesco Maestro della Pietà di Stoccolma. Queste opere sono accostabili ai modi del Sodoma, ma risentono al tempo stesso della lezione leonardesca che informa ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] rusticana di P. Mascagni.
Negli anni che seguirono fece diverse tournées in varie città europee, quali Praga, Montecarlo, Copenaghen, Stoccolma, e il 31 genn. 1934 inaugurò la stagione lirica del teatro S. Carlo di Napoli nell'Otello verdiano insieme ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...