ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] autore dell'opera non era l'A. ma un altro emigrato francese, Vialart de Saint-Morys, conosciuto dall'A. a Stoccolma. Egli dovette pertanto difendersi dall'accusa e si giovò, per questo, degli ambienti diplomatici coi quali era rimasto in contatto ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] messa a lungo in scena anche in altre città (Bruxelles 1776, Mosca 1778, Amsterdam 1779, Bonn 1783, Kassel 1784, Stoccolma 1785, Varsavia 1789, Filadelfia 1796, ecc.).
Nonostante il successo ottenuto il F., nei dodici anni precedenti la Rivoluzione ...
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GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] apparve a Parigi al fianco di Maria Taglioni ne La Sylphide di F. Taglioni, allora primo ballerino e maestro di ballo a Stoccolma, nonché padre di Maria, che aveva curato la coreografia del balletto nel 1832, su libretto di A. Nourrit e musica di J ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] a Lucerna e al Mozarteum di Salisburgo, tenendo corsi al Festival di Edimburgo, all'Accademia Sibelius di Helsinki, all'Accademia di Stoccolma e a Bonn. Tra i suoi allievi si possono citare A. Baldovino, Joan Dickinson, S. Palm, M. Perenyi, K. Storck ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] . Nel 1676 eseguì, con Lespagnandel, il modello della scalinata (il disegno dei balaustri è nel Museo nazionale di Stoccolma).
Lavorò poi ai soffitti delle due piccole gallerie vicine alla scala degli ambasciatori e nell'oratorio accanto alla camera ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] (dedicate a L. Cherubini) e i cento studi del Gradus ad Parnassum. Nel 1814 ebbe la nomina a membro dell'Accademia di Stoccolma, in sostituzione di A. Grétry, morto l'anno precedente. Compì ancora qualche viaggio sul continente: nel 1817 a Parigi e a ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] . Senfft von Pilsach, e poi, per pochi mesi, a Stoccarda; promosso quindi segretario di legazione, ebbe la sede a Stoccolma, ove rimase fino all'aprile 1848. Un mese prima aveva presentato le proprie dimissioni dal corpo diplomatico, segno inequivoco ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] poi lavorò dal 1526 al 1530: un Vincenzo, sacrista di S. Petronio, gli ordinò una Natività del Battista (ora a Stoccolma, Università), che è firmata e fu replicata dall'artista stesso in un quadro nella Galleria estense di Modena. In questo decennio ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] . Compì successivamente il periplo dell'Asia ed entrò nel Mediterraneo, raggiungendo Napoli il 4 febbr. 1880 e da lì rientrando a Stoccolma, dopo aver percorso complessivamente 22.189 miglia, pari a 41.094 km.
Nell'aprile 1880 il B. lanciò l'idea di ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] con due medaglie d'argento e una di bronzo al valor militare, alla fine della guerra venne inviato come addetto navale a Stoccolma, dove assunse l'incarico il 4 apr. 1919.
Dalla capitale svedese poté osservare passo passo gli avvenimenti baltici che ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...