PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde), due sonate per due violini e basso continuo (in Sol maggiore e in Mi maggiore; Stoccolma), un’ouverture in Sol maggiore con oboi e corni (Donaueschingen), una sinfonia in Si bemolle maggiore tratta da un ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] venisse mai pubblicato o stampato. Soltanto il Sirén a proposito della Incoronazione della Vergine, ora nel Museo nazionale di Stoccolma (che è fra i prodotti più notevoli di C.), usò la denominazione convenzionale di "Maestro di Ancona", in base ...
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ADAMI, Lorenzo
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Uomo d'armi, nativo di Fermo, vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVII, fece parte della squadra ausiliaria romana agli ordini di G. Bichi, cavaliere di Malta, inviata [...] della sua guardia svizzera. Prima ministro accreditato in Roma, dal 16 genn. 1661, fu inviato straordinario della regina a Stoccolma dal 1665 al 1667, al fine di riordinare l'amministrazione e prendere contatti politici per prepararne il ritorno in ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] non lasciano prevedere l'inusuale varietà di repertorio che presto Fausta avrebbe raggiunto. Fu attiva dal 1893 al 1895 a Stoccolma (Valentina ne Gliugonotti di Meyerbeer, Pagliacci di R. Leoncavallo, L'amico Fritz di P. Mascagni, Donna Anna nel Don ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] seconda classe con il disegno di Tobia che cura il padre cieco, di cui resta oggi una versione nel Museo nazionale di Stoccolma. Il disegno era troppo ricco di spunti nuovi e troppo libero (riflettendo del resto il carattere del C.) per i gusti del ...
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BRAGLIA, Alberto
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Nacque a Modena il 23 apr. 1883 da Fulvio e Clementina Ascari. Di modestissima condizione - era garzone fornaio -, entrò nel 1900 nella Società di ginnastica e scherma "Panaro" di [...] primo in tutti i concorsi europei, vinse i Giochi mondiali di Atene (1906) e le Olimpiadi di Londra (1908) e di Stoccolma (1912).
I suoi esercizi eccelsero per grazia, potenza, sicurezza, perfezione e intelligenza; erano, come si espresse un giudice ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] tracciato dallo stesso De Marchis. Il disegno (che con gli altri della serie, anch'essi ora nel Museo naz. di Stoccolma, doveva illustrare la pubblicazione delle Vite del Pio, restata per sempre allo stato di progetto: cfr. Clark, 1967) va datato ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] tanto impegnativa. In effetti il G., dal febbraio 1755 all'ottobre 1757, sarà ambasciatore in Olanda. Ma prima, partito da Stoccolma, s'è portato a Cartagena a ispezionarvi i lavori dell'arsenale e quindi a Genova, "col pretesto", a detta di Ruzzini ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] di legazione. Incaricato d'affari a disposizione dall'ottobre di quell'anno, fu nominato ministro residente a Stoccolma, quindi, sul finire del 1867, inviato straordinario e ministro plenipotenziario presso la stessa corte scandinava, dove rimase ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] fondatezza della sua fede e la solidità del suo intento.
Da Venezia s'imbarcarono il 12 dic. 1651, giungendo a Stoccolma dopo quattro mesi di navigazione. Fin dalla prima udienza la regina comprese che quelli che si presentavano come semplici turisti ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...