FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] essere il luogo di stampa.
Sembrerebbe invece da escludere qualunque relazione tra il F. e l'omonimo tipografo attivo a Stoccolma, che stampò un Breviarium Strengense (18 luglio 1495) e un Breviarium Upsalense insieme con la moglie Anna (30 sett ...
Leggi Tutto
ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] Reisen til Norden, Copenaghen 1878; A.E. Nordenskiöld, Om Brödern Zenos Resor och de Aldsta Kartor öfver Norden, Stoccolma 1883; E. Beauvois, Les voyages transatlantiques des Zeno, Lovanio 1890; G. Storm, Om Zeniernes Rejser, Cristiania 1891; F ...
Leggi Tutto
GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] Tramite questo sodalizio il G., ormai quasi sessantenne, iniziò a partecipare a rassegne internazionali. Dal 1934 al 1937, da Stoccolma a Vienna, a Bruxelles, Johannesburg, Ottawa, Parigi, Boston e Londra, il G. espose immagini di natura morta che si ...
Leggi Tutto
DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] la famiglia reale di Svezia, P. Bargellini. Espose a Firenze (1951 e 1955),New York (1951),Milano (1953), Parigi (1955),Stoccolma (1957),Verona (1956,1957),Venezia (1957:cfr. N. Dessy, Mostra d'arte a La Bevilacqua la Masa..., in Cronache venete, 30 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] attesta intorno a due date, 1632 e 1634: Cena di Erode (Firenze, depositi di S. Salvi), Sansone e Dalila (Stoccolma, Museo nazionale), Rut e Booz (Firenze, depositi della Galleria Palatina), Tamar rende i pegni a Giuda (Roma, Palazzo di Montecitorio ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] : il S. Giovannino (New York, Metropolitan Museum of art), vicinissimo alla pala di Montevettolini; la Madonna col Bambino di Stoccolma (coll. reali) ispirata alla Madonna di Filippino del 1485 circa (New York, Metropolitan Museum of art); le due ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] affreschi di Poppi, oltre che al trittico del Musée des beaux-arts di Strasburgo, al tabernacolo del Nationalmuseum di Stoccolma e al trittico già Cini (ora Firenze, coll. privata).
Il trittico portatile di Berlino, firmato e datato 1334, opera ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] la fragilità del suolo e pose attenzione alle esperienze più avanzate, in campo urbanistico, di ambito europeo – Amsterdam, Stoccolma, Copenaghen, Zurigo – a più riprese indicate come modelli.
Nel 1962 divenne strenuo sostenitore del disegno di legge ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] anche all'estero un vasto interesse nei suoi confronti (L'utopia, tradotta in svedese, piacque molto a Stoccolma). Pur facendo scaturire il dramma dal conflitto delle idee, il B. aveva acquistato piena padronanza della tecnica drammaturgica ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] col Bambino, angeli e santi del Museo Martin von Wagner di Würzburg, e quello smembrato tra i musei di Berlino, Stoccolma e altre collezioni, che un tempo si riteneva fosse stato fatto dipingere per il duomo di Firenze dagli eredi del cardinale ...
Leggi Tutto
comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...