DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] procuratagli dal successo scientifico del libro (era già da qualche anno membro corrispondente della Accademia reale delle scienze di Stoccolma e venne eletto membro della Royal Society di Londra) fu nominato il 6 ott. 1750 da Carlo Emanuele III ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] tradotta in molte lingue e rappresentata, ad esempio, a Varsavia nel 1816, a Pietroburgo nel 1817,a Berna nel 1819 e a Stoccolma nel 1821); Une Matinée de Frontin (ibid., 17 ag. 1815; libretto di C. Leber); La Bataille de Dénain (ibid., 26 ag. 1816 ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] e alto tradimento. La moglie Enrica morì di tifo a Verona nell’aprile 1915.
Nel 1917 Piscel partecipò a Stoccolma ai preparativi della conferenza organizzata per riunire i socialisti dei Paesi belligeranti e neutrali con scopi di propaganda e ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] , davanti ad un pubblico entusiasta. Rientrato in patria, venne scritturato in un'ennesima lunga serie di concerti a Berlino, Stoccolma, Copenaghen e Parigi (novembre e dic. 1931). Nel 1932 interpretò la Linda di Chamonix di Donizetti (14 genn.) al ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] il n. 4). I concerti ebbero un buon successo internazionale, come testimoniano tra l'altro l'esecuzione di uno di essi a Stoccolma (23 ott. 1774) e le parole elogiative che L. Mozart scrisse da Salisburgo, nell'aprile 1778, al figlio Wolfgang (cfr ...
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VERATTI, Emilio
Maria Carla Garbarino
Nacque a Varese (nel quartiere di Biumo superiore), da Pasquale e da Marietta Trolli, il 24 marzo 1872. Dopo essersi diplomato al Liceo classico di Varese, si iscrisse [...] pensionamento, nel 1918, di Golgi, del quale era sempre stato fedele collaboratore, tanto da accompagnarlo nel 1906 a Stoccolma in occasione dell’assegnazione del premio Nobel, la cattedra di Golgi fu temporaneamente retta da Veratti, per essere poi ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] , su consiglio dell'amico C. Cardazzo, intraprese un viaggio in Danimarca e in Svezia: soggiornò alcuni mesi a Stoccolma e realizzò una serie di diafani paesaggi, quasi una rivisitazione delle vedute nordiche seicentesche, che ordinò nel dicembre a ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] flauto traversiere, due violini e clavicembalo, conservati a Karlsruhe (Badische Landesbibliothek, Mus. Hs. 714) e in Svezia (Stoccolma, Musik- och Teaterbiblioteket, FbO-R); uno di essi si trova anche nella Biblioteca universitaria di Lund (Saml ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] costume" (Pascoli, p. 317), come appare da due autoritratti (i disegni sono conservati a Düsseldorf e nel National Museum di Stoccolma).
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. comunale, ma. Q q C. 63: A. Mongitore, Memorie de' pittori, scultori e artefici in ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] .
Dubbi sono stati invece giustamente sollevati sulla iscrizione presente sull'Adorazione dei magi già nella collezione Traugott di Stoccolma (Torino, collezione privata), che ne riporterebbe l'esecuzione al G. nel 1523 (Brizio, p. 135; Mallé, pp. 5 ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...