GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] , è stato proposto di avvicinarle a un nucleo di dipinti già attribuito al cinquecentesco Maestro della Pietà di Stoccolma. Queste opere sono accostabili ai modi del Sodoma, ma risentono al tempo stesso della lezione leonardesca che informa ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] rusticana di P. Mascagni.
Negli anni che seguirono fece diverse tournées in varie città europee, quali Praga, Montecarlo, Copenaghen, Stoccolma, e il 31 genn. 1934 inaugurò la stagione lirica del teatro S. Carlo di Napoli nell'Otello verdiano insieme ...
Leggi Tutto
FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] che ostentò continuamente (Valesio, 1708-1728). Ed è proprio questo gusto della rappresentazione che si coglie nell'autoritratto (Stoccolma, Nationalmuseum), eseguito alla maniera di H. Rigaud e destinato alla collezione Pio (Clark, 1967).
Il F. morì ...
Leggi Tutto
BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] dell'Umbria, Perugia 1901, pp. 117, 121; O. Sirèn, Dessins et tableaux de la Renaissance Italienne dans les collections de Suède, [Stoccolma] 1902, pp. 51 s.; G. B. Cavalcaselle-G. Crowe, Storia della pittura in Italia…, X, Firenze 1908, pp. 141-144 ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] 1898, pp. ICXXXXIX. Per i suoi meriti scientifici fu eletto dottore onorario dell'università di Pietroburgo e membro dell'Accademia di Stoccolma; nel 1902 fu fatto socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Morì a Bologna il 5 maggio 1907.
Bibl.: L ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] con l'angelo che lo Zanotti (1739, II, p. 44) menziona nel pal. Caprara a Vienna ed è ora nel palazzo reale di Stoccolma. Si tratta di una serie di quadri materiati di corposa fisicità pittorica, già carica di quella sapida ironia che resta tratto ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] opere altrui.
La sua fama andava crescendo, se già nel 1772 gli giunse una proposta di impiego triennale nel Teatro reale di Stoccolma, rifiutata per il mancato assenso di Giuseppe II. Il 7 febbraio 1774, morto Gaßmann da un paio di settimane, poté ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] a Torino nel 1872le sue polemiche Considerazioni sui riformatori dei minorenni, parlò nel 1877al Congresso internazionale penitenziario di Stoccolma (Sulla durata dell'isolamento nelle carceri, Roma 1877), a quello di Pietroburgo nel 1891 (La réforme ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] non casuale con fiamminghi operosi negli stessi anni a Roma; con Aerts Mytens e il suo celebre Cristo deriso, oggi a Stoccolma, che veniva portato a compimento proprio nello stesso tempo, con Coberger: un rapporto che è di tono espressivo ma anche di ...
Leggi Tutto
MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] anni successivi.
Il M. fu presente nelle maggiori manifestazioni italiane e internazionali: alla III Mostra del Novecento italiano a Stoccolma (1931), alla Biennale di Venezia (1932, 1934, 1936) e alla Mostra d’arte italiana tenuta al Jeu de Paume ...
Leggi Tutto
comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...