PELLAGRA
Giuseppe Antonini
(formata secondo ποδάγτα; fr. pellagre; sp. pelagra; ted. mailändische Rose; ingl. maydism, Lombard leprosy).
Storia. - La pellagra, considerata come malattia endemica ben [...] , con prevalenza ora di quelli gastrici ora di quelli intestinali: dilatazione di stomaco, pirosi, cardialgie, diarrea e stitichezza alternantisi, modificazioni del chimismo gastrico. Il terzo gruppo è quello dei disturbi cerebro-spinali, a carattere ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] ), gastroenteriti (per arsenico, cobalto, nichelio), diarree (per arsenico, mercurio, fosforo, veleni drastici, ipnotici, muscarinici), stitichezza (per oppio, morfina, piombo). 7. Veleni che hanno azione sull'apparato respiratorio, sugli organi dei ...
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RETTO, INTESTINO (lat. sc. intestinum rectum; ted. Mastdarm)
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
È la porzione terminale del tubo digerente (v. digerente, apparato).
S'estende dalla 3ª vertebra sacrale all'apertura [...] ulcerato, a pareti muscolari ipertrofiche.
I sintomi della stenosi sono preceduti dai segni della proctite; essi consistono nella stitichezza che si va sempre più accentuando, nell'emissione di feci nastriformi o a guisa di piccole scibale, nelle ...
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PROSTATA (dal gr. προστάτης)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Ermanno MINGAZZINI
La prostata è un organo ghiandolomuscolare, che circonda la parte iniziale dell'uretra maschile, uretra prostatica: è situata [...] del paziente con i classici consigli igienico-dietetici. Nel primo periodo, dunque, sono da evitarsi: una vita sedentaria, la stitichezza, il ritenere l'urina dopo insorto lo stimolo, i viaggi in automobile, tutto ciò, in una parola che possa ...
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GLUCOSIO (fr. glucose; sp. glucosa; ted. Stärkezucker; ingl. glucose)
Mario BETTI
Alfredo GERLI
Alberico BENEDICENTI
C6H12O6 + H2O (destrosio, zucchero d'uva, zucchero di amido, zucchero dell'orina). [...] (cura d'uva o ampeloterapia), delle marmellate, della frutta cotta, usate con successo nella cura dietetica della stitichezza cronica, sono dovute appunto al glucosio contenuto da questi alimenti.
Bibl.: E. Fischer, Untersuchungen über Kohlenhydrate ...
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UVA (fr. raisin; sp. uva; ted. Traube; ingl. grape)
Giovanni DALMASSO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
L'uva è il frutto della vite. Botanicamente si tratta d'un'infruttescenza, o grappolo composto, comprendente [...] dell'ampeloterapia sono le seguenti: dispepsie, catarri cronici dello stomaco e dell'intestino, atonia intestinale, stitichezza, alterazioni della funzione epatica, obesità, affezioni renali e vescicali, gotta, diatesi urica, forme di deperimento ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] di cui il malato soffre sono il dolore, la difficoltà di respiro (dispnea), la tosse, la nausea, la depressione, la stitichezza intrattabile, i disturbi del sonno, la perdita di appetito, la stanchezza cronica. Vi è ormai accordo che in questa fase ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] , buttare, buttare fuori, spingere fuori, smaltire, scaricare, venti, ventosità, flati, ventricolo, intestino, stomaco, stitichezza, cristiero, deflussione, sonaglio «testicolo», bulle, docciare, adocciare, migrena (accanto a mal di testa, gravezza ...
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TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] ha descritto nei megalosplancnici la frequente comparsa di vomiti e di spasmi localizzati al colon accompagnati da stitichezza spastica abituale, come pure da nevrosi celiaco-vagali, quali il pilorospasmo, la gastrosuccorrea, l'ipercloridria.
5. Le ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] , dall'arresto del suo accrescimento, e dalle modificazioni delle feci, rammentando che può presentarsi tanto la diarrea quanto la stitichezza in ambedue i casi. Il controllo con la bilancia, eseguendo la doppia pesata negli allevati al seno, e l ...
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stitichezza
stitichézza s. f. [der. di stitico]. – 1. L’essere stitico (sinon., nell’uso com., del termine medico stipsi): soffrire di s.; una dieta, un medicinale contro la stitichezza. 2. fig. a. Grande lentezza e stentatezza nel produrre...
fecaloma
fecalòma s. m. [der. di fecale, col suff. -oma] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, ammasso di feci, duro e voluminoso, che si forma, per stitichezza, negli ultimi tratti dell’intestino crasso e che, talvolta, può essere causa di occlusione...