stipulatio In diritto romano, contratto verbale, con il quale era possibile assumere obbligazioni di qualsiasi contenuto mediante la pronuncia di determinate parole. La s. è frutto di uno sviluppo storico [...] si diffuse la tendenza a documentare per iscritto, con finalità di carattere probatorio, le formalità inerenti alla stipulatio. Questo portò, con il passare del tempo, alla degenerazione del negozio, rispetto alla sua fisionomia originaria, giacché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] materia contrattuale. Il Corpus iuris consegna infatti all’interprete medievale un insieme variegato di forme negoziali, dal mutuo alla stipulatio, dai contratti bonae fidei del diritto pretorio ai contratti do ut des e do ut facias del diritto tardo ...
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sponsio In diritto romano, antico contratto verbale, con il quale era possibile assumere obbligazioni di qualsiasi contenuto mediante la pronuncia di determinate parole. Aveva origine probabilmente sacrale, [...] l’intera parabola dell’esperienza giuridica romana il negozio fu accessibile ai soli cives, dovendo pertanto gli stranieri ricorrere, per obbligarsi verbalmente, alle formalità proprie della stipulatio, contratto ritenuto invece di ius gentium. ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] de iure gentium? Certe non. Error est, quia cum ius civile formavit, illam conventionem, nominavit eani stipulationem, et sic stipulatio origine et forma est de iure civili. Item est dicendum in testamentum" (p. 109).
Questa così netta qualificazione ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] il 21 dic. 1473 (CC. 267r-273v) e oggetto di pubblicazione ancora nel sec. XV (vedi sopra Epp. A STAMPA, B, 1); b) sulla I. Stipulatio [D.45. 1. Il (CC. 276r-285r) la cui esposizione, iniziata il 5 nov. 1473 terminò l'ii marzo 1474, segno che dovette ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] è assimilato all'o cialis [q. XXXI] per alcuni effetti, Iffi al servus per altri [gl. 50, in Meijers]; la stipulatio al iudicium [gl. 85, in Meijers]).
I procedimenti logici affermatisi nella scuola di Bologna s'incontrano nella sua opera con la ...
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stipulatio
〈stipulàzzio〉 s. f., lat. – Termine del linguaggio giur. latino usato correntemente dai cultori di diritto romano invece di stipulazione (nel sign. c).
stipulare
(ant. stipolare) v. tr. [dal lat. stipulari, propr. (sembra) «spezzare una stipŭla (v. stipula1), un filo di paglia, in segno di promessa»] (io stìpulo, ecc.). – Concludere un contratto; stendere nelle debite forme, in presenza delle...