Famiglia di piante Dicotiledoni, dell’ordine Malpighiali, comprendente quattro generi di alberi e arbusti originari dell’emisfero australe. Sono caratterizzati da lamine fogliari intere, stipole almeno [...] in parte connate al picciolo, infiorescenze fascicolate, con fiori piccoli, calici e filamenti persistenti alla base del frutto, che solitamente è una drupa.
Le E. sono ricche di alcaloidi, con numerose ...
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Nome comune della pianta erbacea Pisum sativum (v. .) e del suo legume. Il genere Pisum, della famiglia Fabacee e molto affine a Lathyrus, comprende poche specie, rappresentate da piante annuali, con fusto [...] la coltura, coltivato per foraggio, come pianta da erbaio e per i semi eduli, si distingue dal precedente per i peduncoli subeguali alle stipole, i fiori piccoli, lunghi 1,5-2 cm e i semi cuboidi, per lo più neri o rosso ruggine o screziati; vulgare ...
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anatomia Nervo a. di Willis (o nervo spinale, o nervo a. del vago) L’undicesimo paio dei nervi cranici che ha origine dal bulbo (nucleo ambiguo) e dal midollo cervicale; fuoriesce dal cranio attraverso [...] in importanti riflessi visivi.
Botanica
È detto a. un organo che in certe piante può non esser presente, per es., le stipole sono parti a. della foglia, così come le radici che si originano lungo il fusto.
Geologia
Si dice di minerale componente ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] del biancospino), nella Gleditschia spinificano sistemi di rametti; s. fogliari, per spinificazione parziale o totale del lembo o delle stipole o di ambedue queste parti della foglia: del lembo può spinificare solo l’apice (Yucca), i denti marginali ...
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Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga che si va restringendo verso il fondo e fornito di un piede più o meno lungo poggiante su una base circolare.
Anatomia
Struttura a forma di calice.
C. [...] appendici sepaloidi del c. della fragola e piante affini: queste appendici sono date dalla concrescenza a due a due delle stipole dei sepali. Così è chiamato inoltre il c. fiorale che, negli agrumi, permane alla base del frutto.
Religione
Il c. per ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] vita adulta.
Botanica
Elemento triangolare o troncato (solitamente terminale alle venature) al margine di alcuni organi vegetali (foglie, stipole, sepali, petali, ecc). La scolpitura costituita da una o più serie di d. si chiama dentatura.
Fisica ...
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stipola
stìpola s. f. [lat. scient. stipula, che è dal lat. class. stipŭla «stoppia», adottato da Linneo sulla base del sign. che i dizionarî dell’epoca davano per stipŭla «folia seu vaginae, quibus culmus ambitur», cioè «foglie o involucri...