GUTTAZIONE
Fabrizio Cortesi
. Si chiama così l'emissione di acqua in gocce da parte di piante intatte. È un fenomeno meno frequente della traspirazione (v.), perché si verifica solo quando sia le piante [...] forma d'incrostazioni (ad esempio in alcune sassifraghe). Esse hanno importanza fisiologica nelle secrezioni dei nettarî e di molti stimmi e nelle ghiandole digerenti delle piante carnivore.
Bibl.: A. Wilson, Unters. bot. Inst. Tübingen, I (1881); A ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso [...] , 0,085-0,100; rose, o, 180-0,240; sambuco, 0,250; tiglio, 0,300; verbasco, o, 180-o,200; zafferano (stimmi), 0,200; mirtillo (frutti), 0, 160.
Distribuzione delle piante officinali in Italia e colonie. - La flora italiana, dato il vario aspetto del ...
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IBRIDAZIONE
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome s'indicano le pratiche mediante le quali si producono gli ibridi (v. ibridismo). Oramai l'ibridazione è molto usata in agraria: limitata prima all'orticoltura, [...] il polline. Terminata la castrazione, con un pennellino si porta il polline della pianta che deve servire da padre sullo stimma dei fiori castrati e quindi si difendono i grappoli da influenze estranee, racchiudendoli in sacchetti di garza o di carta ...
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Con questo nome si indicano tanto le piante di alcune specie del genere Coffea, appartenente alla famiglia delle Rubiacee, quanto i loro semi che costituiscono la ben nota droga, e anche la bevanda che [...] stami attaccati alla gola della corolla, di un ovario infero biloculare sormontato da uno stilo exerto che si divide all'apice in due stimmi ricurvi. Il frutto è una drupa ovoide, a maturità vermiglia, che ha l'aspetto e il nome di ciliegia; la polpa ...
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Con questo nome s'indica il non contemporaneo maturare degli organi sessuali nei fiori ermafroditi, talché la fecondazione non può avvenire se non per mezzo di polline estraneo (C. K. Sprengel) e si chiama [...] è ancora piccolo e del tutto chiuso. In tal modo il polline, né in via meccanica, nè per mezzo degl'insetti può fecondare lo stimma, in quanto che questo, si può dire, non esiste ancora. Questo stato di cose dura un certo tempo, dopo di che gli stami ...
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segale Erba annua (Secale cereale; fig. 1) della famiglia Poacee, simile al frumento, con foglie strette, rivestite, come il culmo, di abbondante pruina. Ha spiga lunga, spesso incurvata, ad asse tenace, [...] orzo, avena, frumento ecc.); l’infezione avviene per mezzo delle spore trasportate dal vento: queste, se cadono sugli stimmi del fiore, germinano producendo un micelio che invade i tessuti dell’ovario, arrestandone lo sviluppo; intanto all’esterno si ...
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. Nome generico delle specie di Ficus (fr. figuier; sp. higuera; ted. Feigenbaum; ingl. figtree) e dei loro frutti (fr. figue: sp. higo; ted. Feige; ingl. fig) e più ordinariamente del Ficus carica L., [...] di un ovario uniloculare, contenente un ovulo pendulo, sormontato da uno stilo per lo più laterale, terminante in uno stimma di varia forma. Il frutto, cosiddetto, che più propriamente è una falsa infruttescenza (siconio), consta del ricettacolo che ...
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PARTENOCARPIA (da παρϑένος "vergine" e καρπός "frutto")
Enrico Carano
Con questo termine s'indica in botanica la capacità che hanno alcune piante di produrre, senza fecondazione, frutti in apparenza [...] più numerosi sono gli esempî di partenocarpia stimolativa o indotta.
Nella produzione normale del frutto il polline depositato sullo stimma produce il tubo pollinico che, attraverso lo stilo e la cavità ovarica, giunge all'ovulo e quindi al sacco ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] , XI. Marmora, XII. Silices et fluores, XIII. Gemmae, XIV. Aurum et argentum, XV. Aes, XVI. Plumbum et stimmi, XVII. Ferrum et somona, XVIII. Affinia metallis sponte nascentia, XIX. Affinia metallis qua in fornacibus existunt). Tale disposizione è ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] mentre la pratica reale è costantemente conservatrice. Anche gli scrittori più notevoli non si sottraggono a questi stimmi: Dürrenmatt resta infatti bernese, Frisch zurighese, Chessex vodese, Chappaz vallesano e Haldas ginevrino, ciascuno con qualità ...
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stimmate
stìmmate (o stìgmate; anche stìmate e ant. stìmite o stigme) s. f. pl. [dal lat. stigmăta, plur. di stigma -ătis, dal gr. στίγμα -ατος: v. stigma1]. – 1. In greco il termine indicava il marchio impresso col ferro sul bestiame in segno...
protogino
protògino agg. [comp. di proto- e -gino]. – In botanica, detto di pianta o di fiore in cui gli stimmi maturano prima delle antere; è sinon. di proterogino.