Linguaggio artificiale, costituito con lessico in parte volgare o dialettale e in parte latino, ma con morfologia, sintassi, metrica e prosodia latina. Ha le sue prime manifestazioni nella letteratura [...] di satira sociale. Tra i maccheronici italiani posteriori a Folengo: B. Bolla bergamasco (Nova novorum novissima sive Poemata stilo macaronico conscripta, 1604), C. Orsini (Capriccia macaronica, 1638), il gesuita B. Stefonio con la commedia Macaronis ...
Leggi Tutto
SOSSO
Giuseppe Furlani
. È parola di origine babilonese, passata attraverso il greco, nella quale lingua si diceva σῶσσος. In babilonese (accado) il termine suona shushshu e significa sessanta, vale [...] , i Sumeri, per rendersi conto del trascorrere del tempo dall'ombra proiettata sul terreno, si giovavano di uno stilo verticale, dividendo il terreno circostante alla base in un certo numero di angoli tra loro eguali. Si presenterebbe spontaneamente ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] casato avevano feudi, signorie, condotte militari e stili di vita tipicamente aristocratici.
Anche il giovane L che trattavano tessuti preziosi e generi di lusso. Nel 1473 stilò con Accerito Portinari un lodo per terminare amichevolmente una lite tra ...
Leggi Tutto
PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] da lui stesso: fu infatti solito indicare luogo e data di composizione sui propri manoscritti, e nell’ultimo anno di vita stilò un dettagliato Inventario delle robe di musica possedute (ibid., H.67, cc. 151-158; e cfr. la cronologia che ne redigette ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] 1870 da un gruppo di sottufficiali della brigata "Modena") celebrato a Piacenza nel dicembre 1870: seduto al banco della difesa, stilò i resoconti delle udienze per il quotidiano Eco del Po, guadagnandosi la simpatia e la stima di F. Cavallotti, che ...
Leggi Tutto
BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] matarazzi", ma verosimilmente per tessere le fila del complotto. Al ritorno, con altri adepti i due si spinsero a Stilo per conferire col Campanella ed ebbero con lui un lungo abboccamento a Monasterace; il B. giustificò poi questo incontro asserendo ...
Leggi Tutto
Genere di Insetti Imenotteri (Apis) della famiglia Apidae, comprendente le specie Apis dorsata, A. florea, A. indica, A. mellifica.
La società delle a
Vivono in società polimorfe, persistenti, formate [...] le antere dei fiori onde raccogliere il polline, per lavorare la cera ecc. L’addome termina con un pungiglione costituito dallo stilo a bulbo, con lo sbocco delle due ghiandole velenifere, l’acida e l’alcalina. Delle due paia di ali, membranose, le ...
Leggi Tutto
. 1. Neologismo formato sull'analogia di gineceo, per indicare quell'ambiente della casa greca, e più particolarmente della casa omerica, destinato ad accogliere gli uomini (v. andronitis).
2. Fin dal [...] (Passiflora), sia che l'unico stame fertile presente nel fiore concresca in tutta la sua lunghezza con lo stilo formando una colonnetta caratteristica detta ginostemio (Orchidacee).
L'androceo è stato chiamato isostemone quando il numero degli stami ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale rappresentata da erbe o raramente da suffrutici, piene di succo acquoso, glabre, scabre o pubescenti, annue o perenni, a fusto prostrato o rampicante. Le foglie [...] corolla eguale ai fiori maschili, gli staminodi sono nulli o 3, raramente anteriferi, l'ovario è infero, triloculare, lo stilo terminale semplice o diviso all'apice, lo stimma dilatato, lamellare, lobato o fimbriato. Il frutto in generale è una bacca ...
Leggi Tutto
Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] D.) l'esistenza di un gruppo, indica una collettività d'interessi e di persone, e perciò esclude che in Pg XXIV 57 con dolce stil novo D. volesse intendere la vicinanza e l'affinità di un solo poeta con lui, e sia pure il da lui tanto lodato Cino da ...
Leggi Tutto
stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...