Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] un programma di ampliamento lessicale e rafforzamento sintattico dell’organismo poetico. Abbandonato il lessico rarefatto della dulcedo stilnovistica, la poesia filosofica richiede una «rima aspra e sottile», tipo: «Questo è, secondo che l’Etica dice ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] lo trascina a concepire un Dio riposo degli affanni» (p. 82); e l’amore è un omaggio alla tradizione stilnovistica, «che imponeva di incentrare nell’amore e nella donna ogni più varia esperienza, che altrimenti sarebbe rimasta evanescente e astratta ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] formazione, coerente all’antica tradizione cortese e provenzaleggiante e congruente con la più recente tradizione dantesca e stilnovistico-ciniana», non trascurando «un caposcuola come Guittone, erede e superatore dei siciliani, inviso a Dante quanto ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] tanti e ripetuti, anche se molti di loro poi sono scomparsi, filtrati dal vaglio severo della successiva poesia stilnovistica.
L’impegno laboratoriale sulle nuove lingue scatenò lo sfruttamento non solo dei prestiti accessibili da lingue vicine o ...
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stilnovistico
stilnovìstico agg. [der. di stil novo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo stil novo o ai poeti appartenenti allo stil novo: atteggiamento, gusto s.; la concezione s. della donna angelicata. ◆ Avv. stilnovisticaménte, secondo...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...