CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] destinata a cinque o otto voci, nelle prime prove che il C. affronta a Pistoia; in seguito, le componenti stilistiche cambiano e si arricchiscono notevolmente: la Messa pro defunctis a 5 voci del 1725 è stata giustamente qualificata come "tempestosa ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] espressivo dei primi due decenni del Seicento. Parallelamente i suoi madrigali a poche voci si rivelano, nelle scelte stilistiche e nel trattamento musicale del testo letterario, molto simili alle arie accompagnate dal basso continuo, il nuovo idioma ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] da considerarsi la silloge più interessante per la varietà di voci e strumenti impiegati e per le radicali innovazioni stilistiche e strutturali introdottevi, già peraltro riscontrabili nei primi due libri di mottetti.
Per quanto concerne la ricerca ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] di nuovi personaggi lo aveva indotto a interpretare la Marta di F. v. Flotow e ad affrontare con rinnovato impegno stilistico il ruolo di protagonista nel Don Giovanni di Mozart.
Il repentino passaggio da un ruolo all'altro dei repertorio con gli ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] autori, come il Petrarca, l'Ariosto, il Bembo, il Sannazzaro ecc. e anche una di Vittoria Colonna. Tutte le caratteristiche stilistiche proprie del C., così palesi nella raccolta del 1545, sono qui meno evidenti e meno spontanee, tanto che il legame ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] , Firenze 2001, pp. 88, 94 s., 102 s.; G. Moppi, Tra prima e seconda pratica: orizzonti culturali e inclinazioni stilistiche dei ‘Madrigali a cinque voci. Libro primo’ di P. P. (1597), in Arte Musica Spettacolo. Annali del Dipartimento di Storia ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] atti su libretto di E. Golisciani dal titolo Gina, diede chiara prova del suo talento drammatico rivelando certi tratti stilistici ricorrenti nella parabola evolutiva della sua produzione teatrale. Il lavoro, da lui stesso diretto e concertato il 9 ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] , furono composte tra il 1821 e il 1830 e preannunciarono nella linea melodica e nella struttura drammatica certi aspetti stilistici dei lavori teatrali della maturità.
Nel 1825, sempre al teatro Comunale di Catania, in occasione del genetliaco di ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] certa esteriorità individuabile nel fraseggio stentoreo e virile, estraneo alle delicate nuances della mezza voce, alle ammalianti sfumature stilistiche che furono appannaggio di un Caruso e di un Pertile; tuttavia, anche in questa scelta risiede il ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] E; P. Tenhaef, Gli offertori di F. F. e il concetto di "offertorium" nel XVII secolo; F. Luisi, F. F. nelle esemplificazioni stilistiche della Guida armonica a stampa di G. O. Pitoni; S. Franchi, La famiglia Foggia. Vicende biografiche e artistiche. ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...