BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] nelle sue condizioni di orfano indigente.
Circa questi primi lavori strumentali il Roncaglia, ravvisandovi numerose affinità stilistiche con il padre, dubitava addirittura fossero del B., in considerazione anche della domanda da questo rivolta ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] dei due libri di Canzoni stampati a Lione da Jacques Moderne nel 1540 e più oltre, e adduce ragioni stilistiche per avvalorare la sua opinione. Tuttavia la ballata (piuttosto una frottola, trascritta in notazione moderna dal Gandolfi insieme con ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] , che partono nel 1782 con Il ratto dal serraglio, un Singspiel comico in tre atti, omaggio alle commistioni stilistiche comico-seriose della commedia musicale in terra austriaca, talvolta ornata da cadenze e fanfaresche turcherie.
I tre libretti di ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] rivalutazioni che lo mostrano come uno dei compositori più avanzati e profetici dei suoi tempi, delineando egli, ai primi del secolo, stilistiche alle quali l'arte di uno Strawinskij non arriverà che tra il 1917 e il 1921. Le sue opere teatrali sono ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] Izzo di Napoli.
Riscosse i primi successi al teatro Giacosa, dove la sua facile vena melodica e le innate doti stilistiche lo fecero inserire tra i grandi interpreti della canzone partenopea. Fraterno amico e collaboratore di R. Viviani, per il quale ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] Inoltre, la f. cerca di interpretare i testi ricostruiti, facendo tesoro delle necessarie cognizioni linguistiche, metriche, stilistiche e di quelle storiche, allo scopo di rivivere la scrittura nelle medesime condizioni culturali del suo autore; d ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] nell'op. I. La seconda parte della raccolta riunisce concerti di vario impianto formale, in cui confluiscono spinte stilistiche e tradizioni locali differenziate. La diversa fattura e il contrastante carattere dei singoli cicli vengono messi in luce ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] il diploma in organo e composizione organistica, nel 1930 la laurea in lettere, con una tesi sulle Fonti iconografiche e stilistiche della pittura su maioliche del Rinascimento svolta sotto la guida di Mario Salmi.
Nel 1931 Pirrotta tornò a Palermo ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] , e soprattutto per il candore con cui riuscì a fondere la tradizione polifonica classica con influenze armoniche e stilistiche wagneriane e veriste, non solo ebbe grande influenza sui compositori del movimento, ma si conquistò anche la simpatia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Tra poesia ‘comica’ e ‘tragica’ non esiste una netta linea di separazione; anche la poesia ‘comica’ obbedisce a precisi criteri stilistici, ha un canone di temi che ritornano in tutte le letterature europee (si pensi al precedente, fuori d’I., della ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...