BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] fatto di scansione ritmica e di ‘aura’, Benedetti Michelangeli aveva fatto in Chopin e non solo in Chopin negli anni della giovinezza.
Stilisticamente non dissimili dal Valzer e dallo Scherzo suonano due Mazurche di Chopin, l’op. 67 n. 2 e l’op. 33 n ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] e significanti, in particolare proprio nel campo dell'opera comica, dove il suo contributo fu determinante per la definizione stilistica del genere. J.-J. Rousseau, suo grande estimatore, nel Dictionnaire de musique, alla voce Génie ne sottolineava l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] presso Santarém (1289), di Odivelas (1295-1305), di S. Chiara di Vila do Conde presso Porto (fondato nel 1318), con elementi stilistici di transizione tra romanico e gotico; e ancora la cattedrale di Silves presso Faro e la chiesa di S. Francesco a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] a Münster (Grigioni, 780-786), rimangono i muri perimetrali, i bassorilievi, e il più ampio ciclo di affreschi carolingi. Stilisticamente affini all’edificio di Münster sono le chiese, tutte nei Grigioni, di Disentis, di Pleif, e le fondamenta delle ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Il leon infernal pien di furore: Bibl. Queriniana di Brescia; cfr. Kurtzman, 1979). Sulla base di considerazioni meramente stilistiche è stato inoltre ipotizzato che anche la canzonetta L'amoroso delfino, unico brano anonimo nella raccolta Lodi della ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] e tutt'altro che accademica e fossilizzata (l'esempio del F. trova perfetta corrispondenza in J.S. Bach).
Questa dicotomia stilistica non è certo esclusiva del F.: suo tratto peculiare è semmai quello di avere animato di una personalissima linfa il ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] una simmetria classica. E la musica, quando riesce a rivestire il sacro e il positivo coi più moderni elementi stilistici, quando presenta - per es. - elegantemente e galantemente i santi con la delicatezza del mondo pastorale, allora procede di pari ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] de réaction contre les deux". Ma più esattamente, forse, egli circoscrive l'ambito di un gusto e di una scelta stilistica, quando fa appello ad una grande esperienza pittorica del passato: "I pittori che più attraggono i nostri gusti di novecentisti ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] C. perché - per usare le parole di F. D'Amico - "il pastiche, o più genericamente, l'ironia e il divertimento stilistico, furono i luoghi tipici in cui il C. adempi alla sua funzione di riattivare una coscienza strumentale italiana in modo omogeneo ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] the vanities (1987). Si è giunti al conio di una nuova etichetta, minimalismo, per descrivere quella specie di reazione al virtuosismo stilistico che accomuna la ricerca attenta e sofferta di T. Olsen, G. Paley, e soprattutto di R. Carver e dei suoi ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...