PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] -fisiologico-patografica) nessuno degli eccessi sessuali tradizionalmente attribuiti al personaggio, segnalandosi inoltre per alcune virate stilistiche verso il laconismo. A un simile gusto storico romano appartengono Li dodeci Cesari (Verona 1633 ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] varia casistica classificatoria (lettere di negozio, d'istruzioni e memoriali, d'ufficio e di complimento) e per le prescrizioni stilistiche, che rifiutano "i traslati viziosi e le metafore ardite e sproporzionate" e le figure che diano "nel gonfio e ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] da inserire nell'epilogo della biografia. Il manoscritto della Historia contiene molte correzioni d'autore non stilistiche, bensì contenutistiche, che testimoniano uno sforzo di autocensura (o di censura indotta) di segno essenzialmente politico ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] 'altro versante, ne risulta maggiormente articolata e guadagna in consapevolezza critica. E allora scelte e proposte stilistiche anche differenti non sono più sinonimi di superficialità d'ispirazione o di adeguamento piattamente automatico e passivo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] ; A. Romano, Biografia e bibliografia di G. G. da Candia, in Id., L'officina degli irregolari. Scavi aretiniani e verifiche stilistiche, Viterbo 1997, pp. 89-125; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] Ragazza sola, apparso a puntate, nel 1937, in I Diritti della scuola.
L'opera, ancora acerba dal punto di vista stilistico, affronta il tema della missione dell'insegnante e, in senso più ampio, dell'intellettuale. Lo J., pur rimanendo legato allo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Marco Musuro, e le opere di Teocrito ed Esiodo (1496), in grado di proporre un'ampia varietà di forme stilistiche, essenziali per acquisire conoscenza della filosofia, della medicina e della matematica. L'attenzione nei riguardi dei testi scientifici ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . L'opera è divisa in due libri: il primo (ripreso dal Discorso con alcune modifiche sostanziali e altre, minori, stilistiche) riguarda la critica delle letterature classiche e l'estetica, e la figura emblematica del poeta vi è rappresentata da Omero ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] la giubilazione) disponibilità piena di tempo; un nome reso ben noto dai manualetti pedagogici e dalla Pusterla; notevoli capacità stilistiche e, quel che più conta, la netta percezione di ciò che il pubblico poteva desiderare da lui. Limiti gravi ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di scrivere con sincerità e per l'intima cerchia degli amici. Per questo, nonostante il rigoroso rispetto per le norme stilistiche classiche, lo stile non manca di eleganza e di vivacità e dimostra una reale partecipazione del D. alle vicende da ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...