BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] il complesso della sua produzione si può dividere per lo meno in quattro fasi, a seconda delle soluzioni tematiche e stilistiche di volta in volta inaugurate (sezioni che in parte, ma non letteralmente, corrispondono a quelle dal B. stesso suggerite ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] Kleists und der Brüder Grimm, Heidelberg 1922, in cui il B. accorda un'eccessiva fiducia alle indagini stilistiche di tipo statistico allora fiorenti in Germania.
Maggiore interesse presenta però la produzione più impegnativamente critica. Il centro ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] di essere omologata e perciò anche le possibili connessioni con essa devono essere verificate.
A temi e soluzioni tecnico stilistiche propri della civiltà rinascimentale rimandano del resto gli altri due sonetti: l'uno, Tacete o maschi, impegnato a ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] signore (editoin La vita) che, nonostante la grande distanza con la produzione teatrale del 1915, riprende procedimenti e formule stilistiche dell'esperienza futurista.
Il C. morì a Roma il 23 genn. 1971.
Gli scritti principali del C. sono stati ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] come Guillaume Scève. Nel primo dialogo, Cicero relegatus, è Cicerone stesso a essere prima accusato di colpe morali e stilistiche, e poi paradossalmente mandato in esilio. Grazie a questo espediente il L. induce i lettori a guardare con ironia ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] pp. 111 s.), di cui però non è rimasta traccia.
A sé stante invece, seppure segnato inconfondibilmente dai tratti stilistici propri dell'I., il volume organizzato in occasione della morte dello Spinola: i Funerali, editi senza indicazione d'autore e ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] l'attribuzione, che si deve a Krusch, è in certa misura ipotetica, e si fonda da un lato su affinità stilistiche e agiografiche, dall'altro sulla concomitanza temporale della composizione del testo e della presenza di G. nella regione di Arras.
La ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] lettera intorno agli studi d'Italia (Mss. Chigiani, S V 7, n. 12) non può essere attribuita al C. per ragioni stilistiche. Ennio Quirino Visconti ci dà notizia di un "eloquentissimo" Discorso, ora introvabile, scritto dal C. "per l'elezione del Re ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ".
Le dissertazioni filologiche del D. sono caratterizzate dalla stessa cura puntigliosa per le scelte lessicali e le costruzioni stilistiche, nel nome del purismo classicista, delle composizioni in versi già ricordate e degli scritti in prosa, come ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] generale, nelle singole scene e in numerosi passaggi. Il testo non è completo: mancano alcune parti, e diverse imperfezioni stilistiche e metriche fanno pensare che sia sopravvenuta la morte dell'autore; vi si legge un solo coro, alla fine del ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...