VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] dette appunto varronianae, da altre due categorie di commedie, che si potevano rivendicare a Plauto con argomenti storici e stilistici (v. Gellio, III, 3). Ora il corpus delle commedie plautine giunto a noi comprendeva precisamente 21 commedie, che ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] poemi giocosi, la satira bernesca e la letteratura in dialetto; il prudente distacco dal Petrarca, motivato anche con ragioni stilistiche.
Il quadro delle posizioni del B. non sarebbe peraltro completo se non si accennasse al fatto che, coerentemente ...
Leggi Tutto
GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] serpenti e dragoni. Lì dominavano i canti e la musica, qui le grida e le bestemmie. Se la cifra stilistica del paradiso era l'ineffabilità, l'inferno giacominiano risulta caratterizzato da un realismo espressionistico che rende il De Babilonia un ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di lettere di E. sono inseriti però anche numerosi testi che non possono essere altro che finzioni o puri esercizi stilistici. A questa categoria appartengono la proclamazione per l'elezione all'Impero di Federico di Meissen, i dictamina contro i ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] egli sia autore soltanto dell'ultima parte del Chronicon; tuttavia non concorrono prove forti, se non letterarie e stilistiche, a dimostrarlo.
Questo mutamento nel metodo narrativo del G. implica una sua partecipazione autentica all'ultima fase della ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] dei Dialoghi del Tasso, Firenze, Accademia della Crusca.
Colussi, Davide (1999), La costruzione e l’elaborazione linguistica e stilistica del Canzoniere Chigiano del Tasso, «Studi tassiani» 46, pp. 27-80.
Devoto, Giacomo (1957), Il Tasso nella storia ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] al contesto culturale veneto, stabilì un legame con la tradizione che, inizialmente indotto dall'imitazione delle peculiarità stilistiche dei modelli citati, doveva più tardi assumere i caratteri di una conservazione della stessa, resa sempre più ...
Leggi Tutto
GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] de ceux-là" (de Montera, p. X). Ma per quanto i suoi critici abbiano presto rilevato le carenze formali e stilistiche della sua opera ("Peccato che tutte quelle trovate, spesso assai felici d'arte, non abbiano la consacrazione della forma", ha ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] della generale riscoperta delle ‘origini’ operata dalla cultura del R., con la rivalutazione delle radici religiose, storiche, stilistiche, nazionali; ciò si tradurrà nella riscoperta del gotico e del Medioevo (con esiti importanti in architettura) e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] impose in un primo momento come lingua ufficiale dell’amministrazione. Ne conseguì la codificazione delle innovazioni lessicali, grammaticali e stilistiche della lingua vernacolare con le sue varianti locali, per cui per l’età tardo-umanistica si può ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...