Romania
Redazione
Cinematografia
La prima proiezione avvenne a Bucarest il 27 maggio 1896, e nel 1897 dei brevi documentari furono realizzati da Paul Menu. I primi lungometraggi a soggetto, diretti [...] guerra così grande; Dincolo de nisipuri, 1973, Oltre le dune). Quelli che restarono si trovarono obbligati a scegliere come cifre stilistiche l'allusione e la parabola: Dan Piţa in Filip cel bun (1975, Filip il buono), Mircea Daneliuc in Cursa (1975 ...
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Rebel without a Cause
Roy Menarini
(USA 1955, Gioventù bruciata, colore, 111m); regia: Nicholas Ray; produzione: David Weisbart per Warner Bros.; soggetto: Nicholas Ray, Irving Schulman; sceneggiatura: [...] nella tensione che si instaura tra la grandiosità della messa in scena e lo straniamento che le ardite scelte stilistiche suggeriscono, tra il modello dello spettacolo americano classico e l'emergere di una nuova sensibilità artistica. La forte ...
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The Merry Widow
Rinaldo Censi
(USA 1924-25, 1925, La vedova allegra, bianco e nero/colorato, 121m a 22 fps); regia: Erich von Stroheim; produzione: MGM; soggetto: dall'operetta Die lustige Witwe di [...] senso olfattivo che emerge nell'istante in cui osserviamo il letto di Sally coperto da petali di fiori. Le scelte stilistiche di von Stroheim attivano un regime contrastivo. Si pensi alla lotta tra i bianchi e i neri all'interno dell'inquadratura ...
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Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] ricevuto dai suoi numerosi e importanti maestri, riuscendo peraltro sporadicamente a riprodurne l'originalità e la profondità stilistiche.
Bibliografia
D. Brode, The films of Jack Nicholson, New York 1990, Secaucus (NJ) 1996³; L. Marzo, Jack ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] da un matrimonio) e Ansikte mot ansikte (1976; L'immagine allo specchio), i vertici più alti di una perfezione stilistica non estranea al clima di rinnovamento contenutistico e formale che ha investito il cinema europeo sin dalla fine degli anni ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] , A. non eleva il piano-sequenza a sistema morale di resa più realistica, ma lo considera uno dei mezzi tecnici e stilistici a disposizione dei registi. Al contempo, se pure vede in Rossellini uno dei pochi autori in grado di andare oltre l'apparenza ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] fall of Legs Diamond (1960; Jack Diamond gangster) di Budd Boetticher lo sguardo retrospettivo convive con nuove tensioni stilistiche e spinte verso il rinnovamento del linguaggio cinematografico. La sensibilità che si diffuse alle soglie degli anni ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] Zeglio, C. Mollino) essere vicino ai "nuovi" come loro frequentatore ed amico, pur senza condividerne le posizioni ideologiche e stilistiche.
E quando a Torino, e poi a Roma, la frequentazione di ambienti diversi, ma non meno innovatori, specie di M ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] riguarda la produzione cinematografica. Le differenze appaiono evidenti, oltre che nei costumi e nella lingua, soprattutto nelle scelte stilistiche e formali dei singoli autori, la maggior parte dei quali si è formata comunque ancora presso il VGIK ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] tendenze cinematografiche che se da un lato si omologavano ai dettami ideologici, dall'altro elaboravano anche rotture stilistiche o azzardavano critiche degli apparati politici dei Paesi socialisti. Cosicché, quando gli anni Sessanta videro nascere ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...