LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] fuori Porta Tufi e ora nella Pinacoteca senese.
Da accostare cronologicamente al trittico del 1476, in base alle stringenti analogie stilistiche, sono la Madonna col Bambino e i ss. Girolamo e Bernardino n. 281 della Pinacoteca di Siena e la Madonna ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] Nome di Maria (1746), identificabile con l'Annunciazione, per via di un disegno preparatorio e per alcune sue costanti stilistiche: le linee mosse, il drappeggio innaturalmente svolazzante e le teste tondeggianti dei cherubini.
Nel 1746 e nel 1747 fu ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] , insieme con la dolcezza e morbidezza del modellato, offrono riscontri puntuali con l'opera di fra Bartolomeo. Questa cifra stilistica e il recupero di modelli che a quella data erano già attardati, se confrontati con le rivoluzionarie novità romane ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] di esecuzione e una ariosità lieve, che saranno poi le caratteristiche delle sue incisioni. Anche in questa tecnica talune cadenze stilistiche lo avvicinano a Pietro Liberi.
I disegni del D. oggi noti sono sparsi in diverse collezioni e diverse città ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] di una parte rilevante dei nuovi edifici della città – soprattutto di quelli dotati di particolari caratteristiche stilistiche progettati da architetti di chiara fama. Tra questi il Mercato ortofrutticolo di Novoli, il nuovo liceo scientifico ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] nel Palladio (1570) e continua nella tradizione storico-erudita padovana fino a tutto l'Ottocento. Quali connotazioni stilistiche già lo Zabarella (1670) adombrava l'influsso di Tiziano, come sottolineerà il Brandolese (1795), rilevando però anche ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , più che citato, nel tessuto musicale, e anima una concezione drammatica unitaria dove sussistono tuttavia forti dipendenze stilistiche e formali dalla tradizione occidentale. L'argomento, nel quale si celebra l'eroismo del contadino lealista verso ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 'assegnazione è da considerarsi possibile, ma non suffragata al momento da alcun obiettivo documento, salvo labili assonanze stilistiche, che non escludono che l'esecuzione di questo dipinto possa essere opera di qualche imitatore della Battaglia del ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] da Settignano (Londra, Victoria and Albert Museum, n. 7582-1861: cfr. Ferretti, 1981; Fake?..., 1990), in base ad analogie stilistiche con il tondo del Monumento Morghen, di cui sono circolate copie in stucco presso gli antiquari fiorentini con l ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] Venezia 1786, in cui tentava un genere di epistolografia divertente su argomenti seri, troppo superiore alle possibilità stilistiche e culturali dei due corrispondenti. Dopo il matrimonio con la Checchi Zampieri, rientrato nel 1791 definitivamente a ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...